Dopo il prolungamento concesso un ricchissimo prolungamento a Luka Doncic, i Lakers non sembrano avere fretta di mettere mano agli altri contratti che andrebbero presto in scadenza. Tra questi c’è anche quello di Rui Hachimura, giocatore chiave nello scacchiere tattico di coach JJ Redick per la cui eventuale conferma occorrerà ancora attendere, con ogni probabilità ben oltre l’inizio della nuova stagione
Il loro punto fermo i Lakers l’hanno stabilito a inizio agosto, con il prolungamento triennale da 165 milioni di dollari concesso a Luka Doncic. Non che ci fossero dubbi in merito nemmeno prima del nuovo accordo raggiunto con lo sloveno, ma la mossa da parte della dirigenza, arrivata di fatto nel primo giorno utile dal punto di vista contrattuale, ha ribadito come il futuro gialloviola ruoti attorno all’ex Dallas. Sulla scrivania del General Manager Rob Pelinka, però, i punti interrogativi non sono finiti con la firma di Doncic, perché i giocatori che sarebbero passibili di un prolungamento degli accordi in scadenza a breve sono diversi e comprendono Austin Reaves oltre agli ultimi arrivati Deandre Ayton e Marcus Smart. Tra questi, poi, c’è anche Rui Hachimura, forse il vero giocatore chiave nello scacchiere tattico di JJ Redick, per la cui conferma però i Lakers, almeno al momento, non sembrano avere alcuna fretta.
Hachimura e il suo futuro: si decide tutto durante la stagione
Il giapponese nella scorsa stagione ha giocato 59 partite per i Lakers, partendo di fatto sempre in quintetto e chiudendo con 13.1 punti e 5 rimbalzi di media. Secondo l’insider Jovan Buha, però, la dirigenza vuole capire quale potrebbe essere il suo ruolo all’interno del roster parzialmente rinnovato durante l’estate. Gli arrivi di Ayton e Smart, oltre a quello di Jake LaRavia, potrebbero infatti modificare sensibilmente le rotazioni, così come l’auspicata crescita di Dalton Knecht il pieno recupero di Jared Vanderbilt potrebbero restringere non di poco il minutaggio di Hachimura. Ecco perché Pelinka e soci non sembrano avere alcuna fretta di prolungare il suo contratto, tecnicamente in scadenza al termine della prossima stagione. Una stagione che per l’ex Wizards si prospetta come crocevia decisivo per la carriera.