NBA, anche OKC ha scelto: chi sono i 30 allenatori pronti a iniziare una nuova stagione

C'è Gregg Popovich (per il 25° anno alla guida degli Spurs), ci sono quattro esordienti assoluti - l'ultimo scelto a sorpresa dai Thunder nelle ultime ore - e altri cinque allenatori che faranno il loro debutto su una nuova panchina. Panoramica sugli head coach NBA della stagione 2020-21, in rigoroso ordine alfabetico (di squadra)

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ATLANTA HAWKS: LLOYD PIERCE | Inizia la terza stagione della sua carriera su una panchina NBA, e lo fa sempre alla guida degli Hawks: 49 vittorie, 100 sconfitte il bilancio del primo biennio da capo allenatore

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BOSTON CELTICS: BRAD STEVENS | Anche in questo caso una sola squadra allenata da Stevens in NBA, che è sulla panchina dei Celtics dalla stagione 2013-14. In 7 anni a Boston 318 vittorie e 246 sconfitte in stagione regolare e sei partecipazioni ai playoff

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BROOKLYN NETS: STEVE NASH | L’esordio più atteso, quello del due volte MVP NBA con la maglia dei Phoenix Suns. Al tempo lo allenava Mike D’Antoni, che oggi gli fa da vice. Grande curiosità attorno alla carriera da head coach del canadese

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CHARLOTTE HORNETS: JAMES BORREGO | La sua carriera da capo allenatore NBA conta 30 partite alla guida di Orlando nel 2014-15 e poi gli ultimi due anni a Charlotte, chiusi con un record di 62 vinte e 85 perse, senza mai raggiungere i playoff

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CHICAGO BULLS: BILLY DONOVAN | Nuova panchina per un “vecchio” allenatore: dopo 5 stagioni alla guida dei Thunder (400 gare allenate, il 60.8% di vittorie ottenute), i nuovi Bulls affidano a lui il processo che li vuole nuovamente competitivi

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CLEVELAND CAVALIERS: J.B. BICKERSTAFF | Succeduto a John Beilein lo scorso anno sulla panchina dei Cavs, li ha allenati per sole 11 partite (5-6 il record). Si tratta del suo primo, vero anno a Cleveland, dopo esperienze da capo allenatore a Houston e Memphis

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DALLAS MAVERICKS: RICK CARLISLE | Sulla panchina dei Mavs per la tredicesima stagione consecutiva, Carlisle la affronta vantando un record di 513 successi e 448 sconfitte, con anche 8 partecipazioni ai playoff e un titolo NBA. In passato ha allenato anche Detroit e Indiana

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DENVER NUGGETS: MICHAEL MALONE | Già 5 stagioni in Colorado per lui — al via la sesta — e un bilancio positivo, con 219 vittorie a fronte di 182 sconfitte. Negli ultimi due anni ha guidato i Nuggets ai playoff, quest’anno addirittura in finale di conference

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DETROIT PISTONS: DWANE CASEY | Terza stagione per lui in Michigan, le prime due segnate da un record complessivo perdente (61 vittorie, 87 sconfitte) nonostante all’esordio avesse centrato i playoff. Anche Minnesota e Toronto nel suo curriculum

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GOLDEN STATE WARRIORS: STEVE KERR | Reduce dalla peggior stagione della sua carriera da allenatore, anche perché le prime cinque erano sempre terminate con una finale NBA (tre volte vinta). Il suo record parla di 337 vittorie e solo 138 sconfitte, sempre (e solo) a Golden State

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HOUSTON ROCKETS: STEPHEN SILAS | Lunghissima esperienza da assistente allenatore, l’ultima al fianco di Carlisle a Dallas. Prima altre fermate a Charlotte (più volte), Golden State e Cleveland. È al suo debutto assoluto da head coach, chiamato a gestire James Harden e Russell Westbrook

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INDIANA PACERS: NATE BJORKGREN | Un altro debuttante assoluto da capo allenatore, anche se ha trascorso le ultime cinque stagioni da assistente sulle panchine di Phoenix prima e Toronto poi. Ora il grande salto, alla guida dei giovani, ambiziosi Suns

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L.A. CLIPPERS: TYRONN LUE | Succede a Doc Rivers, di cui era assistente lo scorso anno sulla panchina dei Clippers (dopo esserlo stato anche a Boston). Nel suo passato 3 anni (e 6 partite) da head coach dei Cleveland Cavaliers e il titolo NBA 2016. È stato l’allenatore più inseguito sul mercato delle panchine NBA

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LOS ANGELES LAKERS: FRANK VOGEL | Un anno (abbondante) fa iniziava la sua avventura da capo allenatore dei Lakers in mezzo a mille dubbi e perplessità. Oggi si ripresenta al via per la sua seconda stagione alla guida dei gialloviola da campione NBA, e un record di 52 vinte e 19 perse in stagione regolare. In precedenza ha allenato Indiana e Orlando

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MEMPHIS GRIZZLIES: TAYLOR JENKINS | Seconda stagione per lui alla guida dei Grizzlies, dopo una prima annata da 34 vittorie e 39 sconfitte, e i playoff mancati solo nel ko della gara di play-in contro Portland. Sei stagioni da assistente tra Atlanta (5) e Milwaukee (1)

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MIAMI HEAT: ERIK SPOELSTRA | Reduce dalla finale NBA persa contro i Lakers, coach Spo si ripresenta in panchina per la 13^ annata alla guida dei suoi Heat, vantando un bilancio in carriera di 567 vittorie e solo 392 sconfitte, sembra da head coach degli Heat. Due volte campione NBA nel 2012 e 2013

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MILWAUKEE BUCKS: MIKE BUDENHOLZER | Ecco un allenatore che avrà parecchi riflettori puntati su di sé: il suo record alla guida dei Bucks è super positivo (116 vittorie, 39 sconfitte, quasi il 75% di successi!) ma difficilmente gli verrà perdonata un’altra stagione senza (almeno) l’approdo in finale NBA. Due volte allenatore dell’anno, una a Milwaukee, una ad Atlanta

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MINNESOTA TIMBERWOLVES: RYAN SAUNDERS | Terza stagione (solo la seconda piena) alla guida dei T’Wolves per il figlio del grande Flip: 36 vittorie e 70 sconfitte senza mai un’apparizione ai playoff non sono un granché, ma ora Minnesota ha in mano la prima scelta assoluta e due giovani superstar

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NEW ORLEANS PELICANS: STAN VAN GUNDY | All’esordio in Lousiana, ma non certo nuovo alle panchine NBA: 12 stagioni per lui da capo allenatore tra Miami, Orlando (con la finale NBA persa nel 2009) e Detroit, la sua ultima fermata. Lo sviluppo di Zion Williamson è nelle sue mani

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NEW YORK KNICKS: TOM THIBODEAU | Vedi sopra: esordio su una delle panchine più bollenti dell’intera NBA, affidata a un allenatore con 8 anni di esperienza tra Chicago e Minnesota e altri 20 da assistente allenatore. A lui il compito (arduo) di far rinascere i Knicks

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OKLAHOMA CITY THUNDER: MARK DAIGNEAULT | Dopo l’addio di coach Billy Donovan - nonostante l’ottima stagione dei Thunder, competitivi e da playoff seppur alle prese con il rebuilding - OKC era rimasta l’unica franchigia a non aver ancora scelto il suo nuovo allenatore. Poi è arrivata la conferma della promozione dell’assistente di 35 anni già da un anno nello staff della squadra di Oklahoma City

CHI È MARK DAIGNEAULT, IL NUOVO ALLENATORE DEI THUNDER

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PHILADELPHIA 76ERS: DOC RIVERS | È restato disoccupato davvero pochissimo Doc Rivers, licenziato dai Clippers dopo l’insuccesso nei playoff 2020 e subito messo sotto contratto dai Sixers. Che si affidano nelle mani di un campione NBA (nel 2008, con Boston) e di un due volte allenatore dell’anno, che in carriera vanta 943 vittorie e 681 sconfitte in ben 21 anni da head coach

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ORLANDO MAGIC: STEVE CLIFFORD | Nelle due stagioni sulla panchina dei Magic (dopo 5 da capo allenatore a Charlotte), Steve Clifford ha sempre trascinato la squadra della Florida ai playoff (e a una secca eliminazione al primo turno). A Orlando vanta 75 vittorie e 80 sconfitte

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PHOENIX SUNS: MONTY WILLIAMS | Non è stato vincente nei numeri (34 successi, 39 ko) il primo anno di Williams sulla panchina dell’Arizona ma lo è stato nella sostanza. Phoenix sembra avere un’identità e nella bolla ha incantato (unica squadra imbattuta). Curiosità attorno alla seconda stagione ai Suns dell’ex allenatore di New Orleans

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PORTLAND TRAIL BLAZERS: TERRY STOTTS | Stotts si presenta per il nono anno consecutivo sulla panchina dei Blazers, dove vanta un record positivo (360 vittorie, 288 sconfitte), 7 apparizioni ai playoff in 8 anni ma senza mai un vero acuto (la finale di conference 2019 il miglior risultato). Nel suo resumé anche un biennio ad Atlanta e uno a Milwaukee

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SACRAMENTO KINGS: LUKE WALTON | Per lui all’esordio sulla panchina dei Kings 31 vinte e 41 perse lo scorso anno, dopo tre stagioni sempre sotto il 50% di vittorie alla guida dei Lakers. A Sacramento circolano voci che lo vorrebbero inviso a parte dello spogliatoio: da tenere d’occhio

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SAN ANTONIO SPURS: GREGG POPOVICH | Giù il cappello davanti alla leggenda: siamo alla 25^ stagione in fila da head coach degli Spurs (1.277 vittorie, 614 sconfitte), che ha guidato a 5 titoli NBA ma soprattutto a 22 apparizioni consecutive ai playoff. Playoff mancati l’anno scorso, ma coach Pop non molla (mai) e si ripresenta più agguerrito del solito

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TORONTO RAPTORS: NICK NURSE | La sua terza annata alla guida dei Raptors la affronta dopo aver vinto il titolo NBA all’esordio ed essersi aggiudicato il premio di allenatore dell’anno la stagione appena trascorsa. La bellezza di 111 vittorie a fronte di 43 sconfitte parlano da sole del suo successo anche a livello NBA

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UTAH JAZZ: QUIN SNYDER | Sempre e solo Utah Jazz nella carriera da capo allenatore di Snyder: sei stagioni già in archivio (271 vittorie, 211 sconfitte, playoff raggiunti in ognuno degli ultimi quattro anni), la settima da iniziare con grandi ambizioni, anche in un Ovest sempre agguerrito

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WASHINGTON WIZARDS: SCOTT BROOKS | Dopo 7 stagioni da capo allenatore a Oklahoma City, Brooks inizia già la sua quinta stagione sulla panchina della Capitale. Il suo record alla guida degli Wizards non è vincente (149 vittorie, 20 sconfitte in più) e i playoff mancano dal 2018. Ma ora potrà contare sul ritorno di John Wall