A Londra esulta l'Italia: oro De Pellegrin, argento De Vidi

Olimpiadi
Oscar De Pellegrin festeggia con la medaglia d'oro al collo (Getty)

Il capodelegazione azzurro nel tiro con l'arco vince il suo primo oro individuale. Atletica, nei 100 metri T51 arriva l'argento del 46enne veneto. Nuoto: Bettella settimo nei 100 stile libero S2, Sottile ottavo nei 200 misti SM12. Pistorius si scusa

ATLETICA
100 metri uomini T51
- Arriva un'altra medaglia per l'Italia con l'argento di Alvise De Vidi che ha chiuso la gara in 22''60. Oro al finlandese Toni Piispanen, bronzo all'algerino Mohamed Berrahal. Il 46enne atleta veneto, alla sesta Paralimpiade, conquista così la sua 13esima medaglia: per lui, tra nuoto e atletica da Seul '88 a Londra, sette ori, tre argenti e tre bronzi.

Le scuse di Pistorius - Dopo la sorprendente sconfitta nella finale dei 200 metri aveva puntato il dito contro le protesi utilizzate dal vincitore, il brasiliano Fonteles: "Incredibilmente lunghe, lui diventa molto più alto", aveva detto Pistorius. Sbollita la rabbia per l'imprevisto ko, il sudafricano ha corretto il tiro con un comunicato. "Non vorrei mai offuscare il momento di  gloria di un altro atleta, mi scuso per il tempismo dei miei commenti rilasciati dopo la gara. Era il momento di Alan, voglio chiarire che ho il massimo rispetto per lui"

Prosegue Pistorius: "Credo che ci sia una questione da affrontare e apprezzo che ci sia l'opportunità di discuterne con il Comitato". "Blade Runner", come è soprannominato, sostiene che  alcune protesi impiegate in ambito paralimpico siano illegali, perché modificano in maniera radicale le caratteristiche degli atleti. Per il Comitato internazionale, tutti gli iscritti alla finale dei 200 metri "hanno rispettato le regole".  Intanto Pistorius avrà la possibilità di prendersi la rivincita su Alan Fonteles in tre gare di Londra 2012, in cui il sudafricano e il ventenne brasiliano torneranno a misurarsi: 100 e 400 metri T44 e nella staffetta 4x100m T42/T46.

TIRO CON L'ARCO

Individuale Recurve W1/W2 - Dodici anni dopo l'oro a squadre di Sydney 2000, ecco quello individuale. Il portabandiera azzurro, Oscar De Pellegrin ha vinto nel tiro con l'arco, categoria Recurve W1/W2 battendo in finale per 6-5 il malese Sanawi. E' il terzo oro azzurro dopo i due conquistati in piscina da Cecilia Camellini. Nato a Belluno il 17 maggio, 1963, l'esperto atleta azzurro è uno degli uomini di punta dello sport paralimpico italiano, sia nel tiro con l'arco sia per il tiro a segno. Nelle due discipline può vantare 58 titoli italiani, 11 record italiani e 2 record mondiali.

Si è trattato di una sfida combattuta risolta alla freccia di spareggio. L'arciere bellunese con un triplo 10 al primo set si è subito portato sul 2-0 e forse per un attimo si è illuso che la via per il gradino più alto del podio fosse in discesa, dopo aver vinto il secondo set 26-22. Ma il malese Sanawi si è aggiudicato il terzo 23-22 e si è poi portato prima sul 4-2, poi sul 4-4. Nemmeno il quinto set decide il vincitore: 9-9-10 per Oscar, 9-10-9 per l'avversario e il 5-5 è servito. Si decide tutto allo shoot off. Una singola freccia a decidere il destino olimpico. De Pellegrin prende la mira e centra il 9. Sanawi risponde con un 8 e fa partire la festa azzurra. Per l'azzurro, alla sesta partecipazione paraolimpica, l'ennesimo trionfo di una carriera straordinaria.

NUOTO
100 stile libero maschili S2 - Francesco Bettella chiude la finale in settima posizione con il tempo di 2'31''17.

200 misti maschili SM12 - Fabrizio Sottile ha concluso la finale in ottava posizione con il tempo di 2'21''92.

BASKET
Torneo maschile - Gli azzurri non riescono a superrare l'Australia: nell'ultima partita della fase a gironi finisce 48-68 e sfuma così l'approdo ai quarti di finale.