Il peso di una medaglia: lacrime, balli e risse nella gara tra forzuti
LA FOTOGALLERY. Sollevano bilancieri di oltre 250 chili, ma sanno anche emozionarsi e piangere per una sconfitta, come l’iraniano Salimikordasiabi che ha sfiorato la rissa con il campione Talakhadze. E poi c’è Katoatau, l’eroe sorridente delle isole Kiribati, che danza dopo ogni alzata
Grossi, brutti e cattivi: o è solo un'impressione? La sfida tra gli uomini più forti del mondo, in finale nel sollevamento pesi categoria +105 kg, ci ha dimostrato che anche questi energumeni hanno un lato tenero. Si emozionano, piangono, danzano felici. Ma quando si arrabbiano... -
L'ALBUM di Rio 2016
Alla fine ha vinto lui, il georgiano Lasha Talakhadze, nuovo campione olimpico di sollevamento pesi nella categoria supermassimi, di cui ha eguagliato il record mondiale (215 kg nello strappo e 258 kg nello slancio: 473 kg totali, detenuto dall’iraniano Hossein Rezazadeh sin dai Giochi di Sydney 2000) -
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Ed ecco il signore che stava scatenando una rissa (è dovuta intervenire la polizia) con il campione: l’iraniano Salimikordasiabi ha avuto da ridire con i giudici -
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La sua alzata è stata prima approvata da due giudici e poi bocciata da tutta i cinque componenti per un’irregolarità che avrebbe invalidato il tentativo. “E’ un complotto contro di noi”, ha dichiarato la squadra iraniana -
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Le loro espressioni nel momento del massimo sforzo strappano sempre qualche risata: ecco una carrellata delle più buffe. L'importante è non farsi beccare dai diretti interessati mentre si ride delle loro imprese -
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Ma quello che ha fatto maggiormente parlare di sè è stato sicuramente l'atleta delle Isole Kiribati, il sempre sorridente David Katoatau -
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Lui, dopo ogni alzata, balla: il suo siparietto l'ha reso famoso, ed era proprio lo scopo che l'atleta (giunto sesto) voleva raggiungere -
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"Ballo così per attirare l'attenzione sui problemi del mio Paese", ha ammesso senza mai perdere il sorriso. Un modo per sensibilizzare il mondo e mettere in evidenza il problema del sollevamento del mare che minaccia le Isole Kiribati, nel Pacifico -
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