LA FOTOGALLERY. Le vittorie e i saluti delle due superstar ai titoli di coda. L'arte della ginnasta statunitense, il capolavoro dell'azzurro Paltrinieri, il primo oro olimpico di Neymar e dei brasiliani nel calcio. Stelle e "personaggi" di queste Olimpiadi
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Neymar, Michael Phelps, Gregorio Paltrinieri, la "coppia d'oro" del ciclismo Trott-Kenny, Usain Bolt, Simone Biles: ecco i grandi protagonisti e gli altri personaggi più significativi di Rio 2016 -
MICHAEL PHELPS. Il nuotatore statunitense è stato il protagonista assoluto dei Giochi olimpici brasiliani, dove ha chiuso la carriera. Cinque ori (200 farfalla e misti, 4x100 e 4x200 stile libero, 4x100 misti) e un argento nei 100 farfalla (vinto dall'incredulo Joseph Schooling, Singapore). E sono 28 nella storia delle Olimpiadi, l'atleta più titolato di sempre -
Grande commozione per lo "Squalo di Baltimora", unico nuotatore ad aver vinto la stessa disciplina (200 misti) in quattro Olimpiadi consecutive e il primo ad aver conquistato un oro olimpico a 12 anni di distanza -
SIMONE BILES. La star al femminile di Rio 2016 è stata la 19enne ginnasta di Columbus, quattro volte campionessa olimpica (volteggio, corpo libero, concorso individuale e a squadre), più un bronzo nella trave. Scelta come portabandiera degli Usa alla cerimonia di chiusura -
USAIN BOLT. Come Phelps, anche per il velocista jamaicano sono state le ultime Olimpiadi, che l'hanno visto autentico dominatore con il "triplete" (oro nei 100, 200 e nei 4x100), ripetendo le imprese di Pechino 2008 e Londra 2012 -
KATIE LEDECKY. La 19enne di Washington, regina dello stile libero, non ha deluso le aspettative: 4 ori (200, 400, 800 e 4x200) e un argento nei 4x100. Record mondiali nei 400 e 800 -
KATINKA HOSSZU. "Iron lady", da Pécs, l'altra regina del nuoto con i suoi 3 ori (100 dorso, 200 e 400 misti) e un argento sempre nel dorso. Se l'Ungheria festeggia il 12° posto nel medagliere è merito suo -
ELIA VIVIANI. Una delle medaglie più amate dagli italiani quella conquistata dal pistard veronese. La caduta e il trionfo, il pianto e la dedica al padre, sugli spalti, una storia d'altri tempi -
NICCOLO' CAMPRIANI. Il fiorentino è l'azzurro che contribuisce di più, con i suoi due ori nella carabina, al 9° posto dell'Italia nel medagliere. Dopo le due medaglie a Londra 2012, si conferma il migliore nella sua disciplina, a soli 28 anni -
ELISA DI FRANCISCA. La jesina sventola la bandiera europea dopo aver conquistato il secondo posto nel fioretto individuale: "Dobbiamo essere uniti contro i terroristi, ho portato questo simbolo sul podio per le vittime di Parigi e Bruxelles. Non diamola vinta a chi vuole farci chiudere dentro casa" -
TANIA CAGNOTTO. Ora può andare a sposarsi "senza pensier" (ha scherzato davvero su Twitter con Salvatore "Genny" Esposito). La bolzanina torna da Rio con l'argento nel sincro insieme a Francesca Dallapè e con il bronzo individuale dai 3 metri, l'ultimo "volo" della più grande tuffatrice azzurra di sempre -
FEDERICA PELLEGRINI. Nessuna medaglia per la Divina, che ha tenuto svegli gli italiani speranzosi di un suo trionfo nelle piscine brasiliane. Portabandiera, ha rappresentato splendidamente la bellezza e l'eleganza del Paese nel mondo -
GREGORIO PALTRINIERI E GABRIELE DETTI. Presente e futuro dello sport italiano nel talento smisurato di Greg, "il nuotatore folle", come lo ha definito Phelps. L'abbraccio con il compagno (già bronzo nei 400) dopo la vittoria di un oro e un altro bronzo storici nei 1500 rimane una delle immagini più emozionanti di questi Giochi -
BRASILE. E poi il calcio. Grande delusione per le brasiliane di Marta, favorite come i connazionali uomini: Neymar e compagni però sono riusciti a conquistare il loro primo oro nel calcio ai Giochi -
NEYMAR. Il fuoriclasse del Barcellona è stato decisivo nella finale con la Germania, rivincita del "Maracanazo Mundial": suo il gol del vantaggio nei tempi regolamentari, terminati 1-1, e soprattutto il rigore decisivo del 6-5 -
BRASILE (Volley). C'era anche Neymar al Maracanãzinho, a festeggiare il successo dei ragazzi di Bernardinho contro l'Italia di Gianlorenzo Blengini e Ivan Zaytsev, che hanno accarezzato il sogno di vincere il primo oro olimpico azzurro nella pallavolo -
IVAN ZAYTSEV. L'opposto umbro è indubbiamente uno dei grandi personaggi di queste Olimpiadi. Il cuore dell'Italvolley, con le sue "martellate" ha trascinato gli azzurri in finale e ha fatto sognare milioni di tifosi, pazzi per lui -
BRASILE (Beach volley). Altro duello perso con i brasiliani, stavolta sono Bruno Schmidt e Allison Cerutti ad avere la meglio sugli azzurri Daniele Lupo e Paolo Nicolai, che conquistano la prima medaglia nel beach per l'Italia a una Olimpiade. Per Lupo anche la soddisfazione di essere portabandiera nella cerimonia di chiusura -
DREAM TEAM. Una formalità per gli Stati Uniti del basket, trascinati da uno strepitoso Kevin Durant, 30 punti nel 96-66 alla Serbia. L'ultimo oro dei Giochi -
FIGI (Rugby a 7). Podio all'insegna di quella grande sportività che da sempre contraddistingue lo spirito dei rugbisti: hanno vinto nettamente i melanesiani, contro gli inglesi (43-7). Sudafrica terzo -
ANDY MURRAY E JUAN MARTIN DEL POTRO. A Rio il tennis ha ritrovato un grande: l'argentino, nonostante la resa in finale con il britannico ( 7-5 4-6 6-2 7-5) è stato il vero protagonista. Sotto i suoi colpi sono caduti Novak Djokovic e in semifinale Rafa Nadal, oro nel doppio maschile in coppia con Marc Lopez -
MONICA PUIG. Bellissima anche l'impresa della tennista di San Juan, che ha regalato a Porto Rico il primo oro olimpico della sua storia. Sconfitta la tedesca Angelique Kerber 6-4 4-6 6-1 -
LAURA TROTT E JASON KENNY. La "golden couple" del ciclismo britannico, il re e la regina: 3 ori per lui (Keirin, velocità individuale e a squadre) e due per lei (Omnium femminile e inseguimento a squadre). Ora il matrimonio -
SHAUNAE MILLER. Il tuffo sul traguardo della velocista venuta dalle Bahamas è valso l'oro nei 400: vittoria al fotofinish e ai limiti del regolamento sull'americana Allyson Felix -
CASTER SEMENYA. Come da previsioni si impone negli 800 metri, in 1'55"28. Niente record per la sudafricana, ma ancora molte discussioni sui suoi ormoni. "È una medaglia vinta contro i preconcetti" -
ALMAZ AYANA. Un altro record del mondo è quello registrato dall'etiope nei 10000, corsi in 29'17''46. Quello precedente apparteneva alla cinese Wang Junxia dal 1993 ed era superiore di oltre 14 secondi (29'31''78) -
ELIUD KIPCHOGE. Il vincitore della maratona, corsa simbolo delle Olimpiadi, è stato il 31enne keniano già bronzo ad Atene e argento a Pechino nei 5000 -
DARYA KLISHINA. Tante le polemiche che hanno accompagnato i Giochi dopo lo scandalo del doping di stato che ha coinvolto la Russia. La bella saltatrice, unica ammessa nell'atletica, alla fine non ha gareggiato da indipendente, le è stato concesso di partecipare sotto la sua bandiera. Senza grandi risultati, per la verità -
NIKKI HAMBLIN E ABBEY D'AGOSTINO. Sempre nell'atletica uno dei momenti da ricordare: il reciproco aiuto tra la mezzofondista americana e la neozelandese dopo la caduta nelle batterie dei 5000. Un gesto di fair play premiato con una qualificazione "speciale" alla start list della finale. Peccato per l'infortunio di Abbey -
NAZIONALE RIFUGIATI. Fortemente voluta dal Cio, erano in dieci a rappresentare un popolo di oltre 60 milioni di persone sparse nel mondo, fuggite dal proprio Paese per guerre e persecuzioni politiche -
KIMIA ALIZADEH ZENOOR. Bronzo nel taekwondo (categoria 57kg), la diciottenne è diventata la prima iraniana a vincere una medaglia alle Olimpiadi. "Sono molto felice per le ragazze del mio Paese". Dove il governo vieta alle donne di assistere agli eventi sportivi -
DOAA EL-GHOBASHY. Ha colpito molto l'opinione pubblica anche il velo indossato a Copacabana dalla pallavolista egiziana, diventata il simbolo dell'integrazione tra culture differenti, ma unite dallo sport -
OR SASSON E ISLAM EL-SHEHABY. Sempre da un egiziano, nel judo, è arrivata invece un'immagine di "chiusura": battuto dall'israeliano, non ricambia la stretta di mano offerta dall'avversario -
RYAN LOCHTE. La notte brava, alcolica, con la devastazione di una pompa di benzina "spacciata" per una rapina subita, "pizzicato" dalle telecamere di sicurezza della stazione di servizio insieme agli tre compagni del Team Usa. Da qui l'incriminazione, l'apertura di una commissione disciplinare del Cio, la figuraccia planetaria, le scuse, il ben servito degli sponsor. Un oro, quello nella staffetta 4x200 sl, che costerà carissimo al nuotatore americano -
QIN KAI E HE ZI. Ma è stato l'amore il "leitmotiv" di questi Giochi. Tante le coppie e diverse le proposte di nozze durante la manifestazione. "Epica" l'esultanza del tuffatore cinese al sì della fidanzata. Come un oro olimpico -