"La Russia è in parte colpevole per essere stata bandita dalle Olimpiadi, ma ciò è stato sfruttato in modo "disonesto" per applicare il principio della "responsabilità collettiva", ha aggiunto Putin secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Tass
DOPING, RUSSIA SOSPESA DALLE OLIMPIADI INVERNALI
DOPING, 22 ATLETI RUSSI AL TAS CONTRO SQUALIFICA SOCHI
Le autorità russe non ostacoleranno la partenza degli sportivi russi alle Olimpiadi Invernali 2018 come atleti neutrali": lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin dopo la sospensione della "sua" federazione dai prossimi Giochi.
"Siamo in parte responsabili, ma..."
"La Russia è in parte colpevole per essere stata bandita dalle Olimpiadi, ma ciò è stato sfruttato in modo "disonesto" per applicare il principio della "responsabilità collettiva", ha aggiunto Putin secondo quanto riporta l'agenzia Tass.
Il monito al Cio
"E' importante che il Cio nel suo rapporto sulla Russia non abbia raggiunto conclusioni sul presunto programma di Stato sul doping". Il Cio, ha rimarcato il presidente russo, ha basato le sue decisioni sugli atleti russi sulla testimonianza di una persona "il cui stato mentale e i principi morali suscitano domande".
Putin si riferisce alla 'gola profonda' dello scandalo del doping, il direttore del laboratorio anti-doping russo Grigory Rodchenkov che oggi vive sotto protezione degli Usa.