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Team USA-Serbia alle 18 su Sky Sport NBA: l’amichevole che anticipa l’esordio olimpico

Olimpiadi

Dopo le vittorie non del tutto convincenti contro Canada e Australia, LeBron James e compagni si trovano ad affrontare una big europea nella sfida che sa di anticipo di quello che sarà l’esordio per entrambe le squadre alle Olimpiadi di Parigi. Team USA affronta la Serbia del tre volte MVP Nikola Jokic, diretta dalle 18 su Sky Sport NBA e in streaming su NOW con commento di Francesco Bonfardeci e Mauro Bevacqua

I GIOCATORI CHE NON HANNO MAI PERSO CON LA MAGLIA DI TEAM USA

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All’inizio delle Olimpiadi di Parigi mancano nove giorni, dieci all’avvio del torneo di pallacanestro maschile e undici all’esordio ufficiale per Stati Uniti e Serbia. Un esordio che vedrà di fronte proprio i campioni olimpici in carica e i vicecampioni del mondo in carica, pronti a debuttare ai giochi allo stadio Pierre Mauroy di Lilla. Ecco perché l’amichevole in programma oggi tra due delle maggiori candidate a salire sul podio olimpico non è una partita qualunque. Da una parte, inutile negarlo, c’è la grande favorita del torneo, con la nazionale a stelle e strisce che secondo molti addetti ai lavori si presenta con la formazione più talentuosa dai tempi del leggendario Dream Team del 1992. Dall’altra c’è una superpotenza del basket europeo e mondiale, guidata dal tre volte MVP Nikola Jokic. Di amichevole, quindi, la sfida che si giocherà ad Abu Dhabi potrebbe avere ben poco.

Team USA e la questione lunghi

Ci sono pochi dubbi sul fatto che, dopo la pessima figura rimediata ai Mondiali dello scorso anno, gli Stati Uniti si siano premurati di portare a Parigi tutti i migliori giocatori disponibili. E se autentiche leggende come LeBron James, Steph Curry e Kevin Durant sono senz’altro le stelle della squadra, una delle linee guida seguite nella costruzione del roster olimpico ha riguardato il settore lunghi. Nelle Filippine, lo scorso settembre, i ragazzi guidati allora come oggi da coach Steve Kerr, avevano subito pesantemente la supremazia degli avversari nel pitturato, tramutatasi poi nelle dolorose sconfitte contro Lituania e soprattutto Germania. E così, per evitare di incappare in problemi simili all’interno di un torneo in cui molte squadre, prima tra tutte la Francia padrona di casa, potranno contare su una agguerrita batteria di centri, gli Stati Uniti hanno prima convinto Joel Embiid a scegliere le stelle e strisce, per poi affiancargli Anthony Davis e Bam Adebayo. La stella dei SixersMVP della stagione 2022-23, è forse il centro più dominante a vestire la maglia di Team USA dei tempi di Shaquille O’Neal, mentre Davis e Adebayo, seppur con risultati di squadra modesti, sono stati i difensori più efficaci nel contrastare quello che nel ruolo, e forse anche in generale, è il migliore al mondo.

Lo spauracchio Jokic

La Francia, con il duo formato da Rudy Gobert e Victor Wembanyama, sembra poter contare sul frontcourt migliore tra quelli in gioco alle Olimpiadi, ma la Serbia, arrivata seconda agli ultimi Mondiali senza poter contare sul suo leader e miglior giocatore, a Parigi girerà attorno al talento unico di Jokic. The Joker è reduce dalla doppia doppia da 14 punti e 14 rimbalzi che però non è bastata per evitare ai suoi la sconfitta 84-73contro l’Australia, e dopo il finale di stagione deludente maturato a Denver pare intenzionato ad andare in cerca di soddisfazioni con la nazionale. Finite entrambe nel gruppo C, insomma, Stati Uniti e Serbia contano i giorni che le separano da una manifestazione in cui intendono recitare un ruolo da protagoniste. E partire con il piede giusto potrebbe portare diversi vantaggi, a cominciare da quello psicologico. L’appuntamento con la sfida che anticipa le Olimpiadi è per le 18 in diretta su Sky Sport NBA e in streaming su NOW, con commento live di Francesco Bonfardeci e Mauro Bevacqua

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