Prima medaglia olimpica in carriera per Silvana Stanco, argento nella fossa olimpica dietro soltanto alla guatemalteca Adriana Ruano Oliva (primo oro nella storia per il Guatemala). Per l'Italia è la sedicesima medaglia di sempre in questa specialità, la seconda al femminile
Dodici anni dopo Jessica Rossi l'Italia è tornata sul podio olimpico nella fossa olimpica femminile grazie a Silvana Stanco. La 31enne nata a Zurigo (la famiglia di origini irpine è emigrata in Svizzera dopo il terremoto) ha conquistato la medaglia d'argento, disputando una splendida finale chiusa con lo score di 40/50. Meglio di Stanco è riuscita a fare solo la guatemalteca Adriana Ruano Oliva con 45/50, nuovo record olimpico e primo oro di sempre del Guatemala nella storia dei Giochi Olimpici. Completa il podio l'australiana Penny Smith, medaglia di bronzo. Stanco migliora così il quinto posto di Tokyo 2020, ma soprattutto regala all'Italia la sedicesima medaglia di sempre nella fossa: 14 al maschile e 2 al femminile. A conquistare l'altra era stata Jessica Rossi che non è riuscita ad andare oltre il nono posto nelle qualificazioni.
L'emozione di Stanco: "Ci ho sempre creduto"
"Provo un'emozione indescrivibile, non so che dire, solo che ero piena di stimoli. Non vedo l'ora di mettermi al collo la medaglia ha detto Stanco dopo il pianto nelle braccia della sorella Cristina, dalla quale è subito andata dopo la fine della gara. "Ci ho sempre creduto, per arrivare fin qui ho lavorato tanto - dice ancora Stanco -, e adesso è bellissimo. La Ruano Oliva? Oggi era imbattibile, ha sparato benissimo".
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Ruano Oliva riscrive la storia
Oltre alla gioia per Stanco, la finale della fossa ha regalato un risultato storico, quello di Adriana Ruano Oliva. Il Guatemala, infatti, non aveva mai conquistato una medaglia d'oro ai Giochi Olimpici, ma solo un argento con Erick Barrondo a Londra 2012 nella 20km di Marcia e un bronzo ieri con Jean Pierre Brol nella fossa maschile. Adesso l'oro, più che meritato da Ruano Oliva con una gara praticamente perfetta. Il Guatemala diventa così la 113^ entità a conquistare almeno una medaglia d'oro nella storia dei Giochi Olimpici estivi.