Dopo il possibile calcolo renale, Gimbo Tamberi è arrivato a Parigi con un giorno di ritardo. "Stavo meglio qualche giorno fa, speravo di non dover superare questa prova" ha ammesso il portabandiera azzurro, visitato dallo staff sanitario azzurro al villaggio. Le qualificazioni del salto in alto si terranno mercoledì 7 agosto, mentre la finale sarà sabato 10 agosto
Gimbo Tamberi è arrivato per Parigi: dopo le preoccupazioni di ieri sulle sue condizioni, il campione olimpico è arrivato nel tardo pomeriggio all'aeroporto Charles De Gaulle di Parigi con un volo proveniente da Roma Fiumicino. Il viaggio era in programma ieri, ma una visita in ospedale a causa di un probabile calcolo renale ha fatto sì che lo posticipasse. "Stavo meglio qualche giorno fa - ha ammesso Tamberi all'arrivo a Parigi - Stamattina mi sono svegliato che avevo 38 di febbre, adesso con la cura farmacologica sembra che sta scendendo. Il rene non mi fa più male come due giorni fa, quando ho sentito una fitta veramente lancinante, anche se ho ancora un po' di fastidio. Speriamo bene". Tamberi ha confermato che sarà regolarmente al via delle qualificazioni: "Speriamo che riuscirò a saltare alto, sicuramente mercoledì andrò in pedana".
Tamberi visitato dallo staff medico azzurro, condizioni da monitorare
Appena arrivato al villaggio olimpico, Tamberi è stato visitato dai medici dello staff sanitario azzurro, che continueranno a monitorare il suo stato di salute nelle prossime ore.
Quando gareggia Tamberi: il salto in alto a Parigi
Tamberi salirà in pedana per difendere l'oro di Tokyo. Le qualificazioni del salto in alto sono in programma mercoledì 07 agosto alle 10:05, con l'eventuale finale tre giorni dopo, il 10 agosto alle 19.