Mauro Bergamasco: ''Sarà dura battere la Scozia''
RugbySEI NAZIONI/ VERSO SCOZIA-ITALIA. Gli azzurri hanno cominciato il ritiro in vista del terzo turno del torneo in programma sabato a Edimburgo, una sfida a senso unico secondo il flanker della Nazionale: ''Difficile ripetere l'impresa di due anni fa''
COMMENTA SUBITO NEL FORUM DEL RUGBY
"La Scozia ha dimostrato di essere una squadra abbastanza compatta e dinamica, quindi non sarà così semplice come la maggioranza delle persone, dei nostri tifosi pensano". Lo ha detto ieri sera Mauro Bergamasco all'inizio del raduno dell'Italia di rugby, in vista della gara di sabato con la Scozia a Edimburgo nella terza giornata del Sei Nazioni. "La Scozia è reduce da una sconfitta in casa loro abbastanza pesante due anni fa- ha continuato il flanker della Nazionale- e penso che questa sarà la più difficile delle ultime tre partite. Quello che è successo due anni fa in Scozia (17-37 il risultato, ndr) non penso che capiterà di nuovo, sono situazione difficili da riprodurre".
Sulle due sconfitte in Inghilterra e in casa con l'Irlanda, Bergamasco ha dichiarato: "È vero che queste ultime due partite si sono risolte, analizzandole in seguito, in alcuni episodi. Ora dobbiamo serrare di nuovo i ranghi, riproporre una partita importante restando concentrati per ottanta minuti". "Se sapessimo ribaltare la pressione verso di loro nei primi quaranta
minuti, se riuscissimo a mettere sotto pressione l'avversario nei primi dieci minuti forse potremmo avere una svolta differente della partita, è questo uno degli obiettivi per i quali stiamo lavorando".
"La Scozia ha dimostrato di essere una squadra abbastanza compatta e dinamica, quindi non sarà così semplice come la maggioranza delle persone, dei nostri tifosi pensano". Lo ha detto ieri sera Mauro Bergamasco all'inizio del raduno dell'Italia di rugby, in vista della gara di sabato con la Scozia a Edimburgo nella terza giornata del Sei Nazioni. "La Scozia è reduce da una sconfitta in casa loro abbastanza pesante due anni fa- ha continuato il flanker della Nazionale- e penso che questa sarà la più difficile delle ultime tre partite. Quello che è successo due anni fa in Scozia (17-37 il risultato, ndr) non penso che capiterà di nuovo, sono situazione difficili da riprodurre".
Sulle due sconfitte in Inghilterra e in casa con l'Irlanda, Bergamasco ha dichiarato: "È vero che queste ultime due partite si sono risolte, analizzandole in seguito, in alcuni episodi. Ora dobbiamo serrare di nuovo i ranghi, riproporre una partita importante restando concentrati per ottanta minuti". "Se sapessimo ribaltare la pressione verso di loro nei primi quaranta
minuti, se riuscissimo a mettere sotto pressione l'avversario nei primi dieci minuti forse potremmo avere una svolta differente della partita, è questo uno degli obiettivi per i quali stiamo lavorando".