Seconda sconfitta per gli azzurri in questo Sei Nazioni: all'Olimpico il Galles passa 26-15, nonostante la consueta prova di orgoglio del XV di O'Shea, capace di marcare due mete ai Dragoni con Steyn e Padovani
L'Italia cede 26-15 al Galles nella seconda giornata del Sei Nazioni 2019. Allo Stadio Olimpico di Roma, gli azzurri hanno giocato una partita di cuore e carattere, riuscendo a impensierire i Dragoni tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa, quando sono rientrati fino al -2 (10-12). I cambi dei gallesi, che rispetto al trionfo di Parigi con la Francia avevano tenuto in panchina ben 10 titolari, hanno fatto la differenza, con due mete in un quarto d'ora firmate da Adams e Watkin che hanno di fatto chiuso il match, consegnando alla squadra di Gatland il comando provvisorio della classifica. Il XV di O'Shea si è comunque tolto la soddisfazione di marcare in due occasioni alla difesa biancorossa, con Steyn nel primo tempo e con Padovani nel finale, bravo a rendere meno amaro il 19° ko consecutivo nel Sei Nazioni. Per gli azzurri ora un paio di settimane di stop: si torna in campo domenica 24 febbraio, sempre allo Stadio Olimpico, quando arriverà l'Irlanda, capace di riscattare la sconfitta interna contro l'Inghilterra andando a vincere 22-13 a Murrayfield con la Scozia.
Stoica la difesa azzurra, che tiene i Dragoni lontani dall'area di meta. Poi palla recuperata e lancio lungo per allontanare il pericolo
Punizione per i Dragoni, Biggar mette la palla vicino alla linea di meta. Bisogna soffrire adesso in difesa
Ghiotta opportunità per gli azzurri: sembrava una palla rubata gallese, ma l'arbitro ha visto una scorrettezza. Allan va per i pali
Per il momento nessun cambio nelle due squadre. Ricordiamo che il Galles ha lasciato in panchina 10 titolari rispetto al match con la Francia
Unstoppable @federugby 🇮🇹
— Guinness Six Nations (@SixNationsRugby) 9 febbraio 2019
Power from the pack as Braam Steyn drives over from close range #ITAvWAL #GuinnessSixNations pic.twitter.com/08dZvosde1
Squadre in campo per il secondo tempo
Discreta prova degli azzurri, che dopo aver sofferto nella prima mezz'ora, hanno trovato coraggio e metri nell'ultimo quarto di gara, marcando anche l'unica meta del match. Dragoni a punti solo dalla piazzola con Biggar. Recriminazioni per il palo nel finale su un calcio di Allan
Clamoroso palo del nostro numero 10 su una punzione che non sembrava impossibile. Il Galles spedisce poi l'ovale fuori, si chiude il primo tempo
Fallo su touche della difesa gallese. Allan va per i pali
Ora prende fiducia il XV di O'Shea, che difende bene sull'attacco gallese e guadagna una punzione. Finiamo il 1° tempo nella metà campo avversaria
Splendida azione azzurra: caparbi i giocatori, Negri e Sisi su tutti, alla fine è Steyn a segnare la prima meta del match
Buona azione offensiva degli azzurri, premiati da un fallo della difesa gallese. Scelta coraggiosa degli uomini di O'Shea, che vanno in touche per la meta
Dragoni vicinissimi alla meta, respinti più volte da una grintosa difesa azzurra. Galles che arriva fino ai 4 metri dalla linea di meta, poi l'arbitro fischia un fallo alla difesa italiana. Si va per i pali
Niente da fare per l'Italia: Campagnaro perde palla, Biggar si rifugia in un lungo calcio che ci ricaccia nella nostra metà campo
ITALIA - GALLES 15-26
Marcatori: 1' Biggar (CP), 14' Biggar (CP), 18' Biggar (CP), 29' Biggar (CP), 33' Steyn (M) Allan (T), 43' Allan (CP), 53' Adams (M) Biggar (T), 69' Watkin (M) Anscombe (T), 74' Padovani (M)