Mondiali di rugby: trionfa il Sudafrica, Inghilterra ko in finale 32-12

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Gli Springboks conquistano il terzo titolo mondiale della loro storia grazie al successo nella finale di Yokohama per 32-12 contro l'Inghilterra. Partita sempre in controllo dei sudafricani, con Pollard miglior marcatore con 22 punti 

Il Sudafrica è campione del mondo di rugby. Gli Springboks hanno conquistato la Rugby World Cup 2019 dopo aver battuto 32-12 l'Inghilterra nella finale di Yokohama. Per il Sudafrica si tratta del terzo titolo mondiale (in altrettante finali) dopo quelli del 1995 (reso famoso da Clint Eastwood nel film 'Invictus') e del 2007, arrivato proprio contro il XV di Sua Maestà. Il Sudafrica esulta, con Kolisi che diventa il primo capitano di colore ad alzare la Coppa del mondo. Gli inglesi invece lasciano per strada la terza finale dopo quelle del 1991 e del 2007, con il solo successo che resta quello timbrato dal drop di Wilkinson nel 2003.

Sudafrica-Inghilterra, la cronaca

Partita molto spezzettata e che concede poco allo spettacolo, specialmente nel primo tempo, chiuso senza mete e con gli Springboks avanti 12-6 grazie ai quattro piazzati di Pollard. Nella ripresa il copione non cambia, con le difese che prevalgono costantemente sugli attacchi. Al motto "prima non prenderle", sono ancora i calciatori ad avere oneri e onori, con Pollard (miglior marcatore del match con 22 punti) e Farrell che rispondono colpo su colpo e gli Springboks sempre a portata di meta (12-18 al 60'). La svolta arriva al 66', quando Mapimbi e Am confezionano una splendida ripartenza, concretizzata con la prima meta del match (la prima anche dei sudafricani nelle tre finali giocate). Pollard non sbaglia dalla piazzola (12-25), l'Inghilterra ci prova ma nel finale viene ancora punita da Kolbe, che chiude i conti per il 32-12 finale.

Sudafrica-Inghilterra 32-12, il tabellino

Marcatori:  Pollard (cp 10', 26', 39', 43', 46', 58', tr 67', 75'),  Farrell (cp 23', 35', 52', 60'), Mapimbi (m 66'), Kolbe (m 74')

Buckingham Palace infrange il protocollo per il Mondiale 

Nel frattempo anche Buckingham Palace ha cambiato il protocollo in vista della finale di Yokohama, con la banda delle Guardie reali che ha eseguito l'inno 'World in union' della Coppa del mondo. Prima della partita, anche la Regina Elisabetta aveva voluto salutare il XV di Eddie Jones attraverso l'account Instagram della Casa Reale: "Le vostre prestazioni hanno deliziato sostenitori e hanno ispirato molte persone in tutto il Paese". Un incoraggiamento che però non ha portato fortuna alla Nazionale, sconfitta in finale dal Sudafrica 32-12.