Rugby, Italia-Galles femminile: i precedenti al 6 Nazioni e non solo
sei nazioniIl computo dei confronti al Sei Nazioni femminile vede avanti le Azzurre con sette successi, l'ultimo conquistato nel 2020. In passato pure un pareggio e la prima vittoria della palla ovale nostrana al Millenium Stadium
Quello di sabato all'Arms Park di Cardiff sarà il ventunesimo confronto complessivo tra le nazionali femminili di Galles ed Italia, con la bilancia che nel complesso pende dalla parte delle padrone di casa con dodici successi. La prima assoluta risale alla Coppa Europa 1999, quando il 21 aprile a Belluno, le ragazze in maglia rossa si imposero per 17-28. La situazione cambia, tuttavia, se si parla del solo torneo Sei Nazioni con 7 successi italiani nei 14 precedenti, 6 vittorie gallesi ed un pareggio, arrivato con molto rammarico per le Azzurre nel loro anno migliore, il 2019, allo stadio Via del Mare di Lecce. Un 3-3 il 9 febbraio con poco spettacolo, tante occasioni sprecate e i calci piazzati di Michela Sillari e Robyn Wilkins. Sempre nel Sei Nazioni il primo precedente è dell'11 marzo 2007, sconfitta netta 0-24 al Tre Fontane di Roma, mentre il primo confronto oltre Manica nel torneo è del 24 febbraio 2008, altra sconfitta per 27-5 a Taff's Well.
Il secondo successo al Sei Nazioni
La prima vittoria è, tuttavia, di appena due anni dopo, il 21 marzo 2010 al Brewery Field di Bridgend con le mete di Diletta Veronese e Sara Pettinelli (doppietta), oltre ai punti al piede di Michela Tondinelli, oggi tra gli assistenti di Andrea Di Giandomenico. Di quel gruppo sono rimaste Manuela Furlan, Lucia Gai e Sara Barattin, schierata quel giorno all'ala, mentre in campo come terza linea c'era pure l'attuale team manager Giuliana Campanella. Fu una data da ricordare, dato che arrivò la seconda vittoria di sempre nella kermesse, con risultato finale di 15-19. Lo stesso score curiosamente dell'ultimo precedente assoluto, il 2 febbraio 2020, proprio all'Arms Park. L'Italia dominò quella sfida, vedendosi pure annullare dal TMO un paio di mete ma trovando comunque la linea con Melissa Bettoni in sfondamento, Maria Magatti dopo un break personale di Sara Barattin giunta a pochi passi dalla meta, e poi Sofia Stefan, brava a raccogliere e schiacciare in bandierina.
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Nel tempio del rugby: il Millenium Stadium
Lo scorso anno il confronto, nella formula ridotta, non si è disputato, mentre per due volte le Azzurre hanno avuto l'onore di calcare il terreno di gioco del Millenium Stadium, lo stadio nazionale del rugby gallese, famoso per la sua copertura mobile, costruito per ospitare la finale della Coppa del mondo 1999 e negli ultimi anni ridenominato Principality Stadium per motivi commerciali. Nel 2012 le ragazze toste vennero sconfitte 30-13 in quella che rimane l'ultima debacle in trasferta contro il Galles, mentre nel 2018 le Azzurre furono le prime nella storia ad espugnare il tempio del rugby britannico vincendo 15-22 con le marcature di Isabella Locatelli, Maria Magatti, Beatrice Rigoni e Michela Sillari. Allo stato attuale, le due compagini sono anche molto vicine nel ranking mondiale di World Rugby, con l'Italia all'ottavo posto e il Galles nono dopo i successi in avvio di torneo che hanno fatto superare prima la Spagna e poi anche la Scozia nella graduatoria. Ultima menzione speciale per Silvia Turani, pilone e tallonatore in forza alle Furie Rosse del Colorno, tornata in campo con tanto di meta decisiva sabato a Parma contro la Scozia. Per lei il Millennium Stadium evoca anche il ricordo piacevole del 30 novembre 2019, quando vinse 15-29 contro il Galles con la maglia bianconera delle Barbarians, prima ed ad oggi unica italiana convocata con la prestigiosa selezione a inviti.