
LA FOTOGALLERY. Esordio memorabile nel wrestling per l'ex portiere di Werder Brema e Germania, vittorioso a Monaco di Baviera davanti a 7.000 spettatori. Insieme a Sheamus e Cesaro, "The Machine" ha impiegato 33 secondi per aggiudicarsi il match: "La prossima volta voglio uomini veri"

“The Machine” romba subito a pieni giri. Nel suo esordio ufficiale nel wrestling, nientemeno che con la WWE ovvero la più importante federazione al mondo, Tim Wiese ha stravinto il suo battesimo sul ring davanti ai 7.000 spettatori di Monaco di Baviera -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Un nome non a caso quello di Wiese, ex portiere di Werder Brema e Germania, utilizzato dalla WWE per coinvolgere il pubblico tedesco non esattamente appassionato nei confronti della disciplina. Spettatori che tuttavia non sono rimasti indifferenti all’exploit del loro connazionale -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Classe 1981, portiere svezzato nel vivaio del Bayer Leverkusen, Tim Wiese si è imposto a livello internazionale nelle sue sette stagioni nel Werder Brema conquistando tre titoli nazionali. I più attenti ricorderanno un suo grave errore in Champions League contro la Juventus sfruttato da Emerson -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Presente nella spedizione tedesca ai Mondiali in Sudafrica e ad Euro 2012, Wiese ha totalizzato 6 presenze (incassando 9 reti) con la Nazionale della Germania. Il biennio all’Hoffenheim ha concluso la sua esperienza sui campi di calcio a soli 33 anni, ma non la sua parabola sportiva -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Appassionato di fitness e palestra già durante la carriera da calciatore, Tim Wiese ha definitivamente abbandonato i guanti da portiere per dedicarsi al ring con il wrestling e la chiamata della WWE. Qui lo accompagna Torsten Frings, amico ed ex compagno al Werder e in Nazionale -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Dedicandosi al body building e raggiungendo un peso forma superiore ai 130 chili (per 1.93 m di altezza), nella sua ultima uscita sul campo Wiese aveva ironizzato: “Nonostante io sia una XXL gioco con una maglia XL, perché mi piace mostrare i muscoli”. Un chiaro segnale per irrompere sul ring -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Le sue ambizioni per il wrestling americano avevano trovato la svolta nel novembre 2014 durante una serata organizzata dalla WWE, che lasciò spazio all’esibizione dell’ex portiere in un match non ufficiale. Due anni più tardi ecco il battesimo vero e proprio a Monaco di Baviera -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Sono bastati 33 secondi all’ex portiere tedesco, in squadra accanto ai più rodati Sheamus e Cesaro, per aggiudicarsi l’incontro con gli avversari Primo, Epico e Bo Dallas. Con un “Big Splash” (tuffo sull’avversario a terra) è stato proprio Wiese a chiudere il match -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Uscendo dal ring, in tipico stile WWE, ha detto: “Oggi mi sono scaldato contro dei bambini, la prossima volta voglio degli uomini veri”. Spaccone e indomito come ribadiva sui campi di calcio. “La mia ambizione mi ha portato fino in Nazionale, da wrestler ho la stessa ambizione: sono certo che farò molta strada” -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
“A dicembre avrò 35 anni, credo che questa sia l’età migliore per fare il wrestler. Quando sono nel ring non ho paura, sono gli altri che devono averla” -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Sotto contratto con la WWE dallo scorso giugno, quando la compagnia di Vince McMahon gli aveva offerto una chance, Wiese ha definitivamente esordito con la più importante federazione mondiale di wrestling -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Non sono mancate le parole di sostegno di ex compagni calciatori a partire da Frings: “Tim è sempre stato uno orgoglioso, sapevo che sarebbe arrivato fino in fondo”. Contento anche Mertesacker: “Ha sempre avuto una gran voglia di fare, è un tipo molto estremo. Vive di questo e bisogna rispettarlo” -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
In precedenza Tim aveva spiegato come raggiungere un fisico scultoreo per affrontare il battesimo nel wrestling: “Dai 90 kg iniziali ora supero i 130 mangiando un chilo di carne al giorno”, senza dimenticare le infinite sessioni in palestra. “È un sogno, ho lavorato durissimo per essere qui” -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Già, perché il ragazzino che ammirava Oliver Kahn e si tuffava tra i pali apprezzava contemporaneamente il wrestling: “Hulk Hogan era il mio idolo, lo seguivo in televisione. Collezionavo pure figurine e pupazzetti dei lottatori più forti della federazione” -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus
Ecco quindi che, alla proposta di entrare nel mondo del wrestling, Wiese non ci ha pensato due volte: “Non mi sarei mai immaginato di arrivare fin qui diventando un professionista. La WWE è la Champions League del wrestling: io farò la parte del cattivo perché è ciò che si aspettano da me”. D’altronde non era amato nemmeno sul campo, ma ora farà parte dello show -
Weidenfeller come Wiese: regali e papere contro la Juventus