
Con l'opening day, che vede sul diamante tra gli altri i campioni in carica dei Cubs e gli Yankees, si apre la stagione 2017 dello sport più amato d'America. Tra stranezze, leggende e fenomeni del passato, ecco storie e numeri della MLB

1. Gli hot dogs sono il cibo più popolare in uno stadio di baseball. Nel 2014, i tifosi MLB hanno mangiato 21.357.316 hot dogs e 5.508.887 salsicce durante la stagione. Unendo tutte queste pietanze si potrebbe coprire la distanza fra il Dodger Stadium di Los Angeles e il Wrigley Field di Chicago -
MLB 2017: risultati e classifiche
2. Secondo GoBankingRates, nel 2016 il costo medio di due birre in uno stadio MLB era di 11,89 $. I club più cari erano Boston Red Sox, Chicago Cubs e Philadelphia Phillies con 15,50 $, i più economici invece sono Indians e Diamondbacks, dove una birra non costa più di 4 $ -
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3. Il giocatore più basso nella storia della MLB è Eddie Gaedel ,che misurava poco più di un metro di altezza (109 cm) per appena 29 kg di peso a causa del suo nanismo. Indossando una maglia con il numero 1/8, partecipò al match di campionato tra St. Louis e Detroit il 19 agosto 1951 - (Foto web) -
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4. Il 25 settembre 1965, Leroy "Satchel" Paige giocò un match per i Kansas City Athletics a 59 anni e 80 giorni, diventando il giocatore più anziano nella storia della lega. D’altra parte, il lanciatore di colore aveva esordito a 42 anni… (Foto web) -
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5. Al contrario, il giocatore più giovane fu Joseph Henry Nuxhall, che nel giugno del 1944 giocò con i Cincinnati Reds all’età di 15 anni e 314 giorni. Nelle World Series, il baby di sempre resta invece Fred Lindstrom, che, il 24 ottobre del 1924, giocò con i Giants a 18 anni e 339 giorni (Foto web) -
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6. L’ultimo grande stadio della MLB a installare le luci artificiali è stato il Wrigley Field di Chicago nel 1988. Fino ad allora, i Cubs avevano sempre disputato le loro partite durante il giorno -
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7. E’ della leggenda degli Yankees, Mickey Mantle, il record per l’home run più lungo della storia. Il 17 aprile 1953, al Griffith Stadium di Washington, spedì la pallina del lanciatore dei Senators, Chuck Stobbs, lontana di ben 565 piedi (oltre 172 metri) -
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8. Oggi una partita di baseball dura mediamente 3 ore circa. La gara più veloce della storia si è giocata il 28 settembre 1919, quando i New York Giants hanno battuto i Philadelphia Phillies per 6-1 al Polo Grounds in appena 51’ di gioco -
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9. Al contrario, la partita più lunga della storia è quella tra i Chicago White Sox e i Milwaukee Brewers del 9 maggio 1984, durata 25 innings e 8 ore e 6 minuti -
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10. Solo un giocatore è stato ucciso da un lancio durante un match MLB. Si tratta di Ray Chapman dei Cleveland Indians, che fu fatalmente colpito alla testa il 16 agosto del 1920 da una pallina scagliata dal lanciatore degli Yankees, Carl Mays. Per questo, dal 1983, la lega ha istituto l’obbligo del casco (Foto web) -
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11. Uno dei business più importanti del baseball è quello delle figurine. La più costosa è quella di Honus Wagner, risalente al 1909, il cui valore è stato stimato intorno ai 3 milioni di dollari -
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12. Dal 1995 al 2001, lo Jacobs Field di Cleveland è stato sold out per 455 partite consecutive. Per questo motivo, gli Indians hanno deciso di ritirare il numero 455 in onore dei loro fans -
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13. Le origini del baseball non sono molto chiare. Si dice che nel 1839, Abner Doubleday, alunno della scuola di West Point, inventó il baseball a Cooperstown,New York, tanto che all’inizio il gioco si chiamò New York Game. Sviluppato in tutti gli stati, nel 1857 nacque l’Associazione Nazionale e nel 1869 fu fondato il primo club professionistico, i Cincinnati Red Stockings: da quel momento, partì la follia del baseball -
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14. Il baseball è uno dei temi più trattati da Hollywood. Tante le pellicole ispirate a storie dello sport più amato d’America. Tra queste L’arte di vincere, Ragazze vincenti, L’uomo dei sogni, Bull Durham, La squadra più scassata della lega, Gioco d’amore, Di nuovo in gioco, Il mito, Il migliore, L’amore in gioco, ecc. -
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15. Il giocatore dei Cubs Rick Monday divenne un eroe nazionale il 25 aprile del 1976 quando salvò una bandiera americana che stava per essere incendiata da due uomini durante un match al Dodger Stadium. I 25.167 fans presenti gli dedicarono una standing ovation, cantando a squarciagola “God Bless America” -
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16. I New York Yankees sono stati la prima squadra di baseball ad indossare una maglia con i numeri negli anni ’20. Inizialmente, furono assegnati in base all’ordine di battuta: anche per questo Babe Ruth aveva sulle spalle il suo mitico numero 3 -
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17. La Major League Baseball è un business di dimensioni colossali. Nel 2016, la lega ha avuto entrate per circa 10 miliardi di dollari , aumentando di 500 milioni di dollari gli introiti avuti l’anno precedente -
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18. Nessuna donna ha mai disputato un match di MLB. La prima e unica donna a essere inserita nella Baseball Hall of Fame è stata Effa Louise Manley (1897–1981), dirigente e co-proprietaria di una franchigia della Negro League, la lega dove erano confinati i giocatori di colore (Foto web) -
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19. La squadra che detiene il maggior numero di vittorie nelle World Series è quella dei New York Yankees, che hanno conquistato 27 titoli, l’ultimo nel 2009 -
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20. Ken Griffey Sr. e Ken Griffey Jr. sono diventati i primi padre e figlio a giocare nella stessa squadra di MLB, i Seattle Mariners, nel 1990. Il 14 settembre dello stesso anno, sono addirittura riusciti nell’impresa di mettere a segno due home run, stabilendo così un altro primato -
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21. Dock Ellis (1945–2008), giocatore dei Pirates, stabilì il suo unico no-hitter della carriera il 12 giugno 1970. Niente di strano, se non quello di averlo fatto sotto effetto di LSD… (Foto web) -
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22. Tanti gli scambi bizzarri della MLB. Nel 1931, Johnny Jones fu ceduto da Chattanooga ai Charlotte Hornets per un tacchino di 11 kg. Ugualmente strano lo scambio che portò Jack Fenton a San Francisco in cambio di un cesto di prugne. La cessione più famosa resta però quella del 1919, quando il fenomeno dei Red Sox Babe Ruth passò agli Yankees dietro un compenso di 125mila dollari -
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23. Oggi la MLB è una delle leghe più ricche del mondo. Miguel Cabrera ha firmato nel 2014 un contratto con i Detroit Tigers da 292 milioni di dollari in 10 anni. Zack Greinke ne guadagna 34,4 a stagione, mentre Babe Ruth nel 1930 percepiva 80mila dollari, circa 1 milione al cambio attuale -
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24. L’equipaggiamento del catcher è comunemente chiamato negli States “il kit dell’ignrante”. Si dice, infatti, che prendere la pallina è un lavoro così semplice che non serve alcun tipo di intelligenza per svolgerlo -
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25. Cal Ripken Jr. detiene il record di partite giocate consecutivamente nella lega. Il due volte American League’s Most Valuable Player (1983 e 1991) ha disputato 2632 match di fila, non mancando mai all’appuntamento in 16 stagioni consecutive -
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26. Nel 1943, con la Major League sospesa a causa della Seconda Guerra Mondiale, il proprietario dei Cubs, Philip Wrigley, ideò e realizzò la lega professionale femminile, chiamata All-American Girls Baseball League (AAGBL), che durò sino al 1954 -
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27. Nella MLB e nelle leghe minori, le mazze sono interamente di legno, mentre quelle utilizzate al college sono di metallo. Una pallina ha una vita media di 5-7 lanci e in un match professionistico vengono utilizzate mediamente circa 70 palle -
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28. I campioni in carica sono i Chicago Cubs, che lo scorso anno hanno interrotto un digiuno di successi nelle World Series di ben 108 anni. I Cubs erano vittima di una maledizione antica, rinsaldata nel 1945 (ultima Wolrd Series giocata da Chicago) da tal Billy Sianis, il quale non avendo gradito il fatto di essere stato escluso dal Wrigley Field, dove voleva entrare con la sua capra, aveva maledetto la squadra predicendo che non avrebbe mai più vinto le finali -
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29. Uno dei campioni più amati nella storia è stato Lou Gehrig, che si ritirò dal baseball a causa della SLA, la sclerosi laterale amiotrofica, che prenderà proprio il nome dell’ex giocatore degli Yankees. Nel suo discorso d’addio al gioco, Gehrig disse: “Sono l’uomo più fortunato sulla faccia della terra” -
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30. La stella più luminosa nella storia del baseball resta senza dubbio Joe di Maggio, giocatore degli Yankees e prima vera star mediatica nel mondo dello sport. La sua leggenda aumentò nel 1954, quando portò all’altare Marilyn Monroe, da cui divorziò dopo solo un anno -
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