Nadal suona la Quinta sinfonia, ma onore a Djokovic

Tennis
Rafa Nadal e Novak Djokovic finalisti: per lo spagnolo quinta vittoria consecutiva in Costa Azzurra
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ELENA PERO, inviato di SKY Sport, da Montecarlo commenta la finale del Masters 1000 vinta in tre set da Rafael contro Novak. La quinta consecutiva per il mostruoso spagnolo. Ma il serbo ha comunque giocato il miglior tennis del suo 2009. Aspettando Roma

di ELENA PERO
da Montecarlo

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Complimenti a Novak Djokovic, che ha giocato per due ore il miglior tennis del suo 2009. Ancora più bravo Rafael Nadal, che pur non al meglio della condizione ha dimostrato una volta di più di essere il migliore di tutti, e sulla terra battuta e sulla lunga distanza.

Per la quinta volta il campione spagnolo porta a casa la coppa di Monte-Carlo, roba che non si vedeva dall’inizio del secolo scorso, ma senza aver dominato né in semifinale con Murray né in finale con Djokovic. Il serbo è riuscito anche a toglierli un set, l’unico perso da Nadal nel torneo, e all’inizio del terzo ha avuto la chance di partire in testa.

Fallita quell’occasione, Nole è crollato dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale, perché, pur se falloso e in certi momenti in difficoltà nella lunghezza del palleggio, il numero uno del mondo appare ai suoi avversari sempre gigantesco quando le partite entrano nella terza ora di gioco. La morale della finale del primo Masters 1000 sul rosso dell’anno è semplice: il prezzo da pagare per togliere un set allo spagnolo è beccarsi 61 al terzo.

Djokovic, in ripresa rispetto alle prime settimane della stagione, si prende ora una settimana di pausa per recuperare energie in vista della difesa del titolo ai Campionati Internazionali d’Italia. Nadal invece non si ferma. La sua marcia verso Parigi fa tappa subito a Barcellona, poi a Roma e infine di nuovo in Spagna, a Madrid. Sembra folle, ma se c’è uno che può permetterselo è lui.