La Schiavone incredula: "La gioia più grande della carriera"
TennisDopo aver vinto il Roland Garros, la tennista milanese ha raggiunto il suo gruppo e ha abbracciato il coach Barazzutti. E poi una telefonata d'auguri speciale: quella del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. IL VIDEO
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Lacrime di felicità per Francesca Schiavone, fresca vincitrice del Roland Garros. La milanese all'errore della sua avversaria che le ha regalato la vittoria nel più importante torneo del mondo su terra battuta, ha alzato le braccia al cielo agitandole in segno di incredulità per poi gettarsi, esausta e felice, a terra portandosi le mani al viso prima di baciare la terra del campo centrale Philippe Chatrier del Roland Garros.
Quindi la Schiavone ha raggiunto il gruppo di amici e parenti che per tutto l'incontro l'ha incoraggiata e si è stretta in un abbraccio col suo allenatore Corrado Barazzutti. "E' la gioia più grande della mia carriera, è incredibile. Tutto è andato per il verso giusto, ma oggi ero più aggressiva della mia avversaria": queste le prime parole alla tv francese dell'emozionatissima milanese. "Voglio ringraziare tutti quelli che sono venuti qui a sostenermi e tutti quelli che hanno guardato il match a casa".
Onore all'avversaria Samantha Stosur: "E' una bella persona e una grande atleta, merita di essere qui - ha spiegato - E' giovane e può farcela a vincere questo torneo". A mente fredda, la Schiavone ha anche voluto dedicare una parte del suo trionfo a Valentino Rossi, la cui stagione in Motogp è terminata a causa di una brutta caduta proprio nel giorno del trionfo di Francesca: "Mi dispiace per lui e spero che si rimetta presto. Lui mi ha insegnato come si vanno a prendere le coppe perché lo seguo sempre". E ancora: "Valentino sa cosa significa vincere. Sono io che ho da imparare da lui, ma di certo oggi abbiamo qualcosa in comune".
"Meraviglioso. E' un momento storico. Rimarrà una traccia non solo nel tennis ma nello sport di tutto il mondo, un grandissimo dono che Francesca ha fatto a tutto lo sport". Corrado Barazzutti commenta così la storica vittoria di Francesca Schiavone al Roland Garros. "Quando è venuta qui sul palco sembrava ancora non credere a un'impresa cosi' importante, erano lacrime di grandissima gioia - ha aggiunto il capitano dell'Italtennis -. Siamo tutti felici per questo grandissimo risultato di Francesca, è un risultato che si è meritato tutto. Ha perso solo un set in tutto il torneo, un torneo vinto con grande autorità".
In questi giorni, afferma Barazzutti, "eravamo sempre concentrati su quello che era giorno dopo giorno il suo obiettivo, il suo avversario. Alla fine è arrivata a questo grandissimo risultato. Credo - continua - che il sogno di vincere il Roland Garros l'abbia sempre avuto. Non ha fatto giocare la Stosur come voleva, e al contempo ha giocato un match straordinario, servendo molto bene, accelerava e rallentava. Ha giocato un match perfetto conducendolo dall'inizio alla fine".
Tanti i messaggi di auguri che hanno raggiunto la Schiavone. Tra questi quello del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha telefonato alla campionessa.
Lacrime di felicità per Francesca Schiavone, fresca vincitrice del Roland Garros. La milanese all'errore della sua avversaria che le ha regalato la vittoria nel più importante torneo del mondo su terra battuta, ha alzato le braccia al cielo agitandole in segno di incredulità per poi gettarsi, esausta e felice, a terra portandosi le mani al viso prima di baciare la terra del campo centrale Philippe Chatrier del Roland Garros.
Quindi la Schiavone ha raggiunto il gruppo di amici e parenti che per tutto l'incontro l'ha incoraggiata e si è stretta in un abbraccio col suo allenatore Corrado Barazzutti. "E' la gioia più grande della mia carriera, è incredibile. Tutto è andato per il verso giusto, ma oggi ero più aggressiva della mia avversaria": queste le prime parole alla tv francese dell'emozionatissima milanese. "Voglio ringraziare tutti quelli che sono venuti qui a sostenermi e tutti quelli che hanno guardato il match a casa".
Onore all'avversaria Samantha Stosur: "E' una bella persona e una grande atleta, merita di essere qui - ha spiegato - E' giovane e può farcela a vincere questo torneo". A mente fredda, la Schiavone ha anche voluto dedicare una parte del suo trionfo a Valentino Rossi, la cui stagione in Motogp è terminata a causa di una brutta caduta proprio nel giorno del trionfo di Francesca: "Mi dispiace per lui e spero che si rimetta presto. Lui mi ha insegnato come si vanno a prendere le coppe perché lo seguo sempre". E ancora: "Valentino sa cosa significa vincere. Sono io che ho da imparare da lui, ma di certo oggi abbiamo qualcosa in comune".
"Meraviglioso. E' un momento storico. Rimarrà una traccia non solo nel tennis ma nello sport di tutto il mondo, un grandissimo dono che Francesca ha fatto a tutto lo sport". Corrado Barazzutti commenta così la storica vittoria di Francesca Schiavone al Roland Garros. "Quando è venuta qui sul palco sembrava ancora non credere a un'impresa cosi' importante, erano lacrime di grandissima gioia - ha aggiunto il capitano dell'Italtennis -. Siamo tutti felici per questo grandissimo risultato di Francesca, è un risultato che si è meritato tutto. Ha perso solo un set in tutto il torneo, un torneo vinto con grande autorità".
In questi giorni, afferma Barazzutti, "eravamo sempre concentrati su quello che era giorno dopo giorno il suo obiettivo, il suo avversario. Alla fine è arrivata a questo grandissimo risultato. Credo - continua - che il sogno di vincere il Roland Garros l'abbia sempre avuto. Non ha fatto giocare la Stosur come voleva, e al contempo ha giocato un match straordinario, servendo molto bene, accelerava e rallentava. Ha giocato un match perfetto conducendolo dall'inizio alla fine".
Tanti i messaggi di auguri che hanno raggiunto la Schiavone. Tra questi quello del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha telefonato alla campionessa.