Coppa Davis, Djokovic risponde a Monfils: Serbia-Francia 1-1
TennisA Belgrado si conclude sul punteggio di parità la prima giornata del confronto finale che assegnerà l'Insalatiera 2010. Nel match d'apertura Gael ha piegato Tipsarevic 6-1, 7-5 (4), 6-0. Nel secondo incontro Nole ha battuto Simon 6-3, 6-1, 7-5
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Con il risultato di parità dopo i primi due singolari, la Serbia continua a sognare nella sua prima finale di Coppa Davis che la vede opposta a Belgrado ai veterani della Francia, vincitrice di 8 insalatiere d'argento. Come era nelle previsioni, i due numeri uno - il francese Gael Monfils e il serbo Novak Djokovic - si sono imposti senza eccessive difficoltà sui numeri due delle rispettive squadre, ed entrambi in tre set. Monfils (numero 12 al mondo), nel match d'apertura, ha battuto Janko Tipsarevic (numero 49) col punteggio di 6-1, 7-6, 6-0, mentre Novak Djokovic (numero 3) si è sbarazzato con un netto 6-3, 6-1, 7-5 di Gilles Simon (numero 42).
Rispettata appieno la logica nella prima giornata, diventa determinante il doppio di domani, che vedrà la coppia serba formata da Nenad Zimonjic e Viktor Troicki opposta ai due transalpini Michael Llodra e Arnaud Clement. E molto importante si annuncia ugualmente il primo incontro di singolare di domenica fra Djokovic e Monfils, prima di una eventuale quinta e decisiva partita fra i numeri due Simon e Tipsarevic.
Proprio Tipsarevic è quello che ha forse deluso maggiormente le attese, cedendo prima del previsto a Monfils, di certo piu' forte del serbo sulla carta, ma che ha avuto vita facile per il gioco poco organico ed eccessivamente falloso di Tipsarevic. "Due doppi falli all'inizio del match non li avevo fatti mai e questo ha fatto capire a Gael che ero molto teso e nervoso, è stato un vantaggio per lui. Ha giocato meglio di me e io sono deluso della mia performance", ha ammesso il serbo dopo l'incontro.
Previsioni pienamente rispettate anche per Djokovic che, al di là di qualche disattenzione, non ha avuto grossi problemi a battere Simon. Il francese ha alimentato le speranze dei suoi tifosi solo nel terzo set, rimontando da 3-5 a 5-5. Più che dai risultati sul campo, la sorpresa di questa prima giornata di finale è venuta in realtà dal pubblico di casa della Beogradska Arena. A dispetto dei timori della vigilia è stato sostanzialmente corretto e molto meno 'infuocato' di quanto si era pronosticato nei giorni scorsi. L"inferno' che i tennisti francesi si aspettavano non c'è stato, almeno finora.
Per la finale di Davis tra Serbia e Francia sono state rafforzate le misure di controllo e sicurezza a Belgrado, dove si tiene la prima manifestazione sportiva di grande richiamo internazionale dopo le violenze degli hooligan serbi per Italia-Serbia di calcio a Genova. Nel settembre 2009 proprio un tifoso francese del Tolosa era stato vittima a Belgrado di una aggressione selvaggia da parte di hooligan del Partizan, prima di un incontro di Europa League. Brice Taton era morto dopo dieci giorni di agonia per la gravità delle ferite. Nella capitale serba è in corso il processo a 14 teppisti responsabili dell'aggressione.
Con il risultato di parità dopo i primi due singolari, la Serbia continua a sognare nella sua prima finale di Coppa Davis che la vede opposta a Belgrado ai veterani della Francia, vincitrice di 8 insalatiere d'argento. Come era nelle previsioni, i due numeri uno - il francese Gael Monfils e il serbo Novak Djokovic - si sono imposti senza eccessive difficoltà sui numeri due delle rispettive squadre, ed entrambi in tre set. Monfils (numero 12 al mondo), nel match d'apertura, ha battuto Janko Tipsarevic (numero 49) col punteggio di 6-1, 7-6, 6-0, mentre Novak Djokovic (numero 3) si è sbarazzato con un netto 6-3, 6-1, 7-5 di Gilles Simon (numero 42).
Rispettata appieno la logica nella prima giornata, diventa determinante il doppio di domani, che vedrà la coppia serba formata da Nenad Zimonjic e Viktor Troicki opposta ai due transalpini Michael Llodra e Arnaud Clement. E molto importante si annuncia ugualmente il primo incontro di singolare di domenica fra Djokovic e Monfils, prima di una eventuale quinta e decisiva partita fra i numeri due Simon e Tipsarevic.
Proprio Tipsarevic è quello che ha forse deluso maggiormente le attese, cedendo prima del previsto a Monfils, di certo piu' forte del serbo sulla carta, ma che ha avuto vita facile per il gioco poco organico ed eccessivamente falloso di Tipsarevic. "Due doppi falli all'inizio del match non li avevo fatti mai e questo ha fatto capire a Gael che ero molto teso e nervoso, è stato un vantaggio per lui. Ha giocato meglio di me e io sono deluso della mia performance", ha ammesso il serbo dopo l'incontro.
Previsioni pienamente rispettate anche per Djokovic che, al di là di qualche disattenzione, non ha avuto grossi problemi a battere Simon. Il francese ha alimentato le speranze dei suoi tifosi solo nel terzo set, rimontando da 3-5 a 5-5. Più che dai risultati sul campo, la sorpresa di questa prima giornata di finale è venuta in realtà dal pubblico di casa della Beogradska Arena. A dispetto dei timori della vigilia è stato sostanzialmente corretto e molto meno 'infuocato' di quanto si era pronosticato nei giorni scorsi. L"inferno' che i tennisti francesi si aspettavano non c'è stato, almeno finora.
Per la finale di Davis tra Serbia e Francia sono state rafforzate le misure di controllo e sicurezza a Belgrado, dove si tiene la prima manifestazione sportiva di grande richiamo internazionale dopo le violenze degli hooligan serbi per Italia-Serbia di calcio a Genova. Nel settembre 2009 proprio un tifoso francese del Tolosa era stato vittima a Belgrado di una aggressione selvaggia da parte di hooligan del Partizan, prima di un incontro di Europa League. Brice Taton era morto dopo dieci giorni di agonia per la gravità delle ferite. Nella capitale serba è in corso il processo a 14 teppisti responsabili dell'aggressione.