La minore delle sorelle Williams eliminata al primo turno. La milanese supera in due set la giapponese Kimiko Date-Krumm. Niente da fare per Bolelli contro Nadal. Fuori anche Volandri e Lorenzi
Serena Williams è stata eliminata a sorpresa al Roland Garros. La statunitense, ex n.1 del mondo, è stata battuta al primo turno dalla francese Virginie Razzano con il punteggio di 4-6, 7-6 (7/5), 6-3. E' la prima volta che l'americana finisce fuori al primo turno in un torneo dello Slam.
Non tradisce, invece, Francesca Schiavone. Nel torneo che l'ha vista vincitrice nel 2010, la "Leonessa", testa di serie numero 14, si qualifica per il secondo turno battendo in due set la giapponese Kimiko Date-Krumm (6-3, 6-1). La giocatrice azzurra ha faticato a entrare in partita, come spesso le accade: subendo il break della giapponese in apertura, poi subito recuperato C'è stato equilibrio fino al 3-3: da quel momento l'azzurra è diventata padrona assoluta degli scambi mettendo a segno un parziale di nove giochi a uno e facendo vedere anche buoni colpi. Nel prossimo turno la Schiavone se la vedrà con la bulgara Tsvetana Pironkova che ha battuto la belga Yanina Wickmayer (3-6,6-0, 6-3). Francesca Schiavone è la terza italiana qualificata al secondo turno insieme Sara Errani e Flavia Pennetta.
Kvitova e Sharapova ok - Bene Petra Kvitova numero 4 del tabellone. La ceca ha battuto Ashley Barty 1-6, 2-6. Cappotto della Sharapova (6-0, 6-0) contro la romana Cadantu.
Fuori Volandri e Bolelli - Il livornese è stato eliminato dal tedesco Tommy Haas, che si è imposto per 6-3, 0-6, 6-4, 6-4. Sul Centrale, invece, Simone Bolelli deve cedere allo strapotere di Rafael Nadal. Il maiorchino vince in tre set (6-2, 6-2, 61). A completare la giornata nera degli azzurri la sconfitta di Paolo Lorenzi contro il numero 12 del seeding. Il giocatore romano ha perso 6-3, 7-5, 6-4.
Bene il doppio femmminile - le due coppe italiane Errani-Vinci e Pennetta-Schiavone superano con tranquillità il primo turno battendo rispettivamente Brianti/Meyr-Achleiter e Cirstea-Morita (per ritiro)
Nessuna sorpresa tra i big. Avanzano senza problemi il numero 6 David Ferrer (6-3, 6-4, 6-1 allo slovacco Lacko) e il serbo Tipsarevic. Avanti tra i grandi anche Richars Gasquet che ha superato in tre set l'estone Jurgen Zopp (6-3, 6-4, 7-6)
Non tradisce, invece, Francesca Schiavone. Nel torneo che l'ha vista vincitrice nel 2010, la "Leonessa", testa di serie numero 14, si qualifica per il secondo turno battendo in due set la giapponese Kimiko Date-Krumm (6-3, 6-1). La giocatrice azzurra ha faticato a entrare in partita, come spesso le accade: subendo il break della giapponese in apertura, poi subito recuperato C'è stato equilibrio fino al 3-3: da quel momento l'azzurra è diventata padrona assoluta degli scambi mettendo a segno un parziale di nove giochi a uno e facendo vedere anche buoni colpi. Nel prossimo turno la Schiavone se la vedrà con la bulgara Tsvetana Pironkova che ha battuto la belga Yanina Wickmayer (3-6,6-0, 6-3). Francesca Schiavone è la terza italiana qualificata al secondo turno insieme Sara Errani e Flavia Pennetta.
Kvitova e Sharapova ok - Bene Petra Kvitova numero 4 del tabellone. La ceca ha battuto Ashley Barty 1-6, 2-6. Cappotto della Sharapova (6-0, 6-0) contro la romana Cadantu.
Fuori Volandri e Bolelli - Il livornese è stato eliminato dal tedesco Tommy Haas, che si è imposto per 6-3, 0-6, 6-4, 6-4. Sul Centrale, invece, Simone Bolelli deve cedere allo strapotere di Rafael Nadal. Il maiorchino vince in tre set (6-2, 6-2, 61). A completare la giornata nera degli azzurri la sconfitta di Paolo Lorenzi contro il numero 12 del seeding. Il giocatore romano ha perso 6-3, 7-5, 6-4.
Bene il doppio femmminile - le due coppe italiane Errani-Vinci e Pennetta-Schiavone superano con tranquillità il primo turno battendo rispettivamente Brianti/Meyr-Achleiter e Cirstea-Morita (per ritiro)
Nessuna sorpresa tra i big. Avanzano senza problemi il numero 6 David Ferrer (6-3, 6-4, 6-1 allo slovacco Lacko) e il serbo Tipsarevic. Avanti tra i grandi anche Richars Gasquet che ha superato in tre set l'estone Jurgen Zopp (6-3, 6-4, 7-6)