Eastbourne, niente bis per Seppi: trionfa Roddick
TennisL'azzurro non ce l'ha fatta a difendere il titolo conquistato lo scorso anno all'Aegon International. Il numero 1 d'Italia si è arreso in finale all'americano, in gara grazie ad una wild card, con il punteggio di 6-3 6-2, dopo un'ora e 12 minuti
Non ce l'ha fatta Andreas Seppi a difendere il titolo conquistato lo scorso anno all'"Aegon International", torneo Atp 250 con 403.950 euro di montepremi andato in scena sui campi in erba di Eastbourne, Gran Bretagna. Il tennista altoatesino, testa di serie numero 3, si è arreso in finale all'americano Andy Roddick, sesta forza del tabellone e in gara con una wild card, con il punteggio di 6-3 6-2, dopo un'ora e 12 minuti di gioco. Per Roddick è il 31esimo successo in carriera.
Tra Seppi e Roddick c'era un solo precedente: anche nel 2008 agli Us Open aveva vinto il 29enne tennista del Nebraska. Era la seconda finale stagionale per Seppi, dopo quella vinta a Belgrado sulla terra battuta, secondo titolo in carriera dopo quello conquistato proprio a Eastbourne lo scorso anno. Il 28enne azzurro ha probabilmente pagato la fatica accumulata ieri, quando aveva superato nel giro di poche ore prima nei quarti Philipp Kohlschreiber, testa di serie numero 7, poi in semifinale l'americano Ryan Harrison.
Resta comunque l'ottimo torneo giocato dall'azzurro, che ha confermato di attraversare un ottimo momento: dopo il successo di Belgrado sono arrivati i quarti al Foro Italico, gli ottavi al Roland Garros, dove si e' trovato avanti di due set contro il numero uno del mondo Novak Djokovic, e la finale a Eastbourne, beneaugurante in vista di Wimbledon, terzo torneo dello Slam della stagione al via lunedì a Londra. Sempre ieri Roddick aveva eliminato nei quarti Fabio Fognini in tre set (6-3 3-6 7-5 dopo due ore 10 minuti), quindi centrato il prestigioso traguardo delle 600 vittorie in carriera grazie al successo in semifinale su Steve Darcis. Il belga si è ritirato sotto 6-3 3-1 lasciando via libera all'americano per la 51esima finale in carriera (31 i titoli vinti con il successo a Eastbourne), la prima da Memphis dello scorso anno. Roddick sull'erba vanta tre finali a Wimbledon: nel 2004, nel 2005 e nel 2009, quando fu ad un passo dal battere Roger Federer (si arrese per 16-14 al quinto set).
Tra Seppi e Roddick c'era un solo precedente: anche nel 2008 agli Us Open aveva vinto il 29enne tennista del Nebraska. Era la seconda finale stagionale per Seppi, dopo quella vinta a Belgrado sulla terra battuta, secondo titolo in carriera dopo quello conquistato proprio a Eastbourne lo scorso anno. Il 28enne azzurro ha probabilmente pagato la fatica accumulata ieri, quando aveva superato nel giro di poche ore prima nei quarti Philipp Kohlschreiber, testa di serie numero 7, poi in semifinale l'americano Ryan Harrison.
Resta comunque l'ottimo torneo giocato dall'azzurro, che ha confermato di attraversare un ottimo momento: dopo il successo di Belgrado sono arrivati i quarti al Foro Italico, gli ottavi al Roland Garros, dove si e' trovato avanti di due set contro il numero uno del mondo Novak Djokovic, e la finale a Eastbourne, beneaugurante in vista di Wimbledon, terzo torneo dello Slam della stagione al via lunedì a Londra. Sempre ieri Roddick aveva eliminato nei quarti Fabio Fognini in tre set (6-3 3-6 7-5 dopo due ore 10 minuti), quindi centrato il prestigioso traguardo delle 600 vittorie in carriera grazie al successo in semifinale su Steve Darcis. Il belga si è ritirato sotto 6-3 3-1 lasciando via libera all'americano per la 51esima finale in carriera (31 i titoli vinti con il successo a Eastbourne), la prima da Memphis dello scorso anno. Roddick sull'erba vanta tre finali a Wimbledon: nel 2004, nel 2005 e nel 2009, quando fu ad un passo dal battere Roger Federer (si arrese per 16-14 al quinto set).