Nole si scusa con il raccattapalle: "Non volevo spaventarlo"
TennisDjokovic ha pubblicato su Facebook un video di commento al successo di Miami, in cui si è scusato per l'episodio in cui ha inveito in presenza di un ragazzino: "Ho visto il replay e sfortunatamente si è trovato in mezzo, sono davvero dispiaciuto"
Novak Djokovic si è scusato pubblicamente con il raccattapalle al quale aveva strappato con mala grazia l'asciugamano durante la finale di domenica scorsa a Miami, vinta contro Andy Murray. Il 27enne fuoriclasse serbo, numero 1 del tennis mondiale, costretto al terzo set dallo scozzese - che si era aggiudicato il secondo per 6-4 dopo aver perso il primo per 7-6 (3) - ha avuto un gesto di stizza, del quale ha fatto le spese il raccattapalle, inveendo anche contro qualcuno del pubblico; e ciò gli era costato un 'warning' dal giudice di sedia. Aveva poi subito ritrovato la calma e si era aggiudicato, per 6-0, il terzo set e l'incontro, conquistando il suo quinto titolo al Miami Open.
"Ho visto il replay e sfortunatamente il raccattapalle si è trovato in mezzo, sono davvero dispiaciuto che fosse lì", afferma Nole in un video sulla sua pagina Facebook. "Non avevo alcuna intenzione di essere sgarbato con lui o di spaventarlo in alcun modo e sinceramente spero possa perdonarmi. Voglio scusarmi anche con i suoi genitori per quanto è successo: essendo padre anche io non vorrei mai che qualcosa del genere accadesse a mio figlio", ha aggiunto Djokovic, papà del piccolo Stefan, nato nell'ottobre scorso.
"Ho visto il replay e sfortunatamente il raccattapalle si è trovato in mezzo, sono davvero dispiaciuto che fosse lì", afferma Nole in un video sulla sua pagina Facebook. "Non avevo alcuna intenzione di essere sgarbato con lui o di spaventarlo in alcun modo e sinceramente spero possa perdonarmi. Voglio scusarmi anche con i suoi genitori per quanto è successo: essendo padre anche io non vorrei mai che qualcosa del genere accadesse a mio figlio", ha aggiunto Djokovic, papà del piccolo Stefan, nato nell'ottobre scorso.