Dopo il compleanno e la gioia per la Champions vinta dal suo Real Madrid, lo spagnolo brilla agli ottavi sconfiggendo Roberto Bautista Agut 6-1 6-2 6-2. Nei quarti lo aspetta un altro derby, questa volta contro Pablo Carreno Busta, che a sorpresa ha eliminato Milos Raonic in 5 set
È il 2017 ma Rafael Nadal sembra aver riportato indietro il tempo di qualche anno. Lo spagnolo ha ceduto solamente 20 game in 4 match. Dopo Paire, Haase e Basilshvili, agli ottavi di finale ha piegato Roberto Bautista Agut, testa di serie numero 17.
Schiacciasassi
Ancora una volta sul Suzanne Lenglen il numero 4 del mondo, che ieri ha compiuto 31 anni, ha dimostrato di essere in forma straripante. Il punteggio finale di 6-1 6-2 6-2 rende al meglio l’idea di una partita che è stata poco più di un allenamento, dalla durata di 1 ora e 52 minuti. L’aspetto inquietante per gli altri pretendenti alla corona del Roland Garros è che il maiorchino può giocare ancora meglio di così.
Nadal può ancora migliorare alcuni aspetti, come la prima di servizio (contro i migliori dovrà alzare il 62% di prime messe in campo quest’oggi) e il numero di errori forzati, 23 in tre set poco combattuti sono molti per gli standard del mancino di Manacor. Nonostante questo Bautista Agut non è mai stato in partita ed è riuscito ad infilare solamente 12 vincenti nel corso di tutto il match.
Con la vittoria di oggi Nadal porta il suo record nello Slam parigino a 76 vittorie e 2 sconfitte. Numeri strabilianti per lo spagnolo, che in questa edizione del Roland Garros punta la decima corona, un risultato che nessuno è mai riuscito ad ottenere in uno Slam.
La prima volta di Carreno
Nei quarti di finale Nadal affronterà Pablo Carreno Busta, che ha sconfitto Milos Raonic in 5 combattutissimi set, con il punteggio finale di 4-6 7-6 6-7 6-4 8-6. Il 25enne di Gijon aveva già ottenuto il suo miglior risultato in uno slam con gli ottavi, ma grazie a questa vittoria da sfavorito approda per la prima volta ai quarti di finale di un major.
Il match più equilibrato della giornata si è concluso dopo 4 ore e 17 minuti, con 382 punti totali giocati. Carreno è andato due volte sotto di un set, ma ha saputo reagire fino al quinto e ultimo parziale, nel quale è riuscito a strappare la battuta al canadese al nono game. Ma dopo 3 match point, lo spagnolo ha perso il servizio e si è trovato sotto 5-6. Raonic però si è fatto nuovamente sorprendere sul 6-6 e al settimo match point Carreno è riuscito a fare suo il parziale decisivo con il punteggio di 8-6.