La NextGen avanza a grandi passi nel circuito maggiore e il canadese Denis Shapovalov, classe 1999, si sta prenendo le luci della ribalta a Montreal con il suo look da surfista e il suo tennis spregiudicato
Le aspettative del pubblico canadese erano tutte per il proprio numero 1 Milos Raonic, già fuori da torneo, ma adesso la folla di Montreal si sta entusiasmando per il 18enne Denis Shapovalov, numero 143 del mondo, che, dopo aver battuto in due set Juan Martin Del Potro al terzo turno, ha eliminato Rafa Nadal con una rimonta fantastica che ha illuminato la notte canadese. È il giocatore più giovane di sempre a raggiungere i quarti di finale di un Masters 1000, impresa sfiorata proprio da Nadal, che a 17 anni fu sconfitto negli ottavi a Miami. Shapovalov, nato a Tel Aviv da genitori russi, è più di una speranza e ha già vinto Wimbledon da Junior. Quest’anno però ha fatto parlare di sé soprattutto per un brutto episodio. La pallata, anche se involontaria, scagliata sull’occhio del giudice di sedia nell’incontro di Coppa Davis tra Canada e Gran Bretagna. Shapovalov si scusò immediatamente, ma il suo gesto costò la sconfitta alla sua Nazionale. Davanti al suo pubblico si sta riscattando nel modo migliore, in campo. Ha conquistato tutti con la sua personalità e il suo tennis rischioso e spregiudicato, che gli ha consentito di salvare quattro match point al primo turno contro Dutra Silva. Poi l'impresa contro Del Potro e infine il sogno sul Centrale di Montreal contro Nadal. È riuscito a essere spregiudicato anche contro lo spagnolo, che era a sole due vittorie dal tornare numero 1 del mondo. Ha salvato 6 palle break decisive nel terzo set con il suo carattere, dimostrando di essere sempre positivo nei momenti difficile, caratteristica che hanno i grandi campioni. Per ora ha fermato la scalata di Rafa al numero 1, chissà che un giorno non sia lui a lottare per la vetta della classifica mondiale.
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