Nella prima giornata delle semifinali di Coppa Davis sono stati disputati i primi match di singolare nelle due sfide Francia-Serbia e Belgio-Australia. A sorpresa Lajovic ha sconfitto Pouille nel primo match, poi Tsonga ha pareggiato i conti battendo Djere. Goffin ha superato Millman, ma Kyrgios ha battuto Darcis nel secondo incontro portando sull'1-1 la sfida
La Coppa Davis 2017 entra nella sua fase cruciale e i big scendono in campo per cercare di portare alla gloria le proprie Nazioni. Francia, Belgio e Australia schierano i loro migliori giocatori, mentre la Serbia deve fare a meno di Novak Djokovic, out fino al 2018 per il problema al gomito accusato a Wimbledon. La Francia gioca da favorita in casa a Lille, in un caldissimo stadio Pierre Mauroy pronto a sostenere Lucas Pouille (numero 22 del mondo) e Jo-Wilfried Tsonga (n.18) nei primi due match di singolare contro Dusan Lajovic (n.80) e Laslo Djere (n.95). Più equlibrata l'altra sfida, quella di Bruxelles tra Belgio e Australia: nella prima giornata i rispettivi numeri 1 (David Goffin e Nick Kyrgios) sfidano John Millman e Steve Darcis al Palais 12. L'Australia prova a tornare al successo in Coppa Davis 14 anni dopo: l'ultima volta nel 2003 Lleyton Hewitt era protagonista in campo, ora invece è la guida degli Aussies come capitano. Gran parte delle speranze dell'Australia passano da Nick Kyrgios: il bad boy del tennis arriva all'impegno di Coppa Davis dopo la brutta sconfitta al primo turno degli US Open, ma considera la rincorsa all'insalatiera d'argento uno dei suoi più grandi obiettivi stagionali.
FRANCIA-SERBIA 1-1
Dusan Lajovic b Lucas Pouille 6-1, 3-6, 7-6, 7-6
Avvio choc sulla terra rossa di Lille per la Francia: Dusan Lajovic sovverte il pronostico e si impone su Lucas Pouille in 4 set. Già dal primo parziale si capisce che per il numero 2 francese non è un match facile: Lajovic stappa subito il servizio all'avversario per due volte in avvio di gara e in 26 minuti chiude per 6-1. Nel secondo set arriva la reazione di Pouille, che sceglie un approccio più offensivo e ritrova il suo migliore gioco, che gli consente di portare a case il parziale per 6-3 e pareggiare i conti. Qui inizia una vera e propria battaglia punto a punto: Lajvoic ottiene il doppio break e va avanti 4-1, ma lo stadio Pierre Mauroy non abbandona il proprio idolo, che trova nuova carica e rimonta fino al tiebreak. Nel gioco decisivo gira definitivamente l'inerzia del match: Pouille va di nuovo sotto 5-2, riesce a rimontare, spreca un set point e alla fine capitola 9-7; la Serbia va in vantaggio 2 set a 1 e Pouille subisce il colpo. In avvio di quarto parziale Lajovic strappa immediatamente il servizio al francese e vola sul 5-2; nei momenti difficili Pouille trova ancora una volta il suo miglior gioco, che gli consente di annullare 4 match point e guadagnarsi un altro tiebreak. Come nell'epilogo del terzo set, anche nel quarto Lajovic è più bravo a capitalizzare le occasioni nel gioco decisivo e chiude il primo singolare con il punteggio di 6-1, 3-6, 7-6, 7-6 soprattutto grazie ai tantissimi errori gratuiti di Pouille, ben 70 al termine del match.
Jo-Wilfried Tsonga b Laslo Djere 7-6, 6-3, 6-3
Tutto facile invece per Jo-Wilfired Tsonga, che si sbarazza in tre set di Laslo Djere e pareggia i conti per la Francia. Il primo set si rivela più equilibrato del previsto, con il numero 18 del mondo che si trova sotto 4-2 e deve rimontare fino al 6-6; al tiebreak però l'esperienza di Tsonga fa la differenza e il francese si impone per 7-2. Da qui in poi la strada è in discesa: nel secondo e nel terzo parziale Tsonga non perde mai il servizio e si impone con un doppio 6-3. Pouille stecca, Tsonga no: al termine della prima giornata è 1-1 tra Francia e Serbia.
BELGIO-AUSTRALIA 1-1
David Goffin b John Millman 6-7, 6-4, 6-3, 7-5
David Goffin soffre più del dovuto contro John Millman, ma conquista il primo punto per il Belgio sulla terra rossa indoor di Bruxelles. Il numero 1 belga sottovaluta il suo avversario in avvio e spreca un occasione di servire per il primo set: dopo i primi dieci giochi dominati dal servizio, Goffin strappa la battuta all’avversario nell’undicesimo game, ma fallisce l’occasione di chiudere il primo parziale. Si va quindi al tiebreak e Millman riesce a sorprendere il belga, imponendosi 7-4 e portando avanti l’Australia 1 set a 0. Goffin rischia il tracollo nel secondo set: il belga perde la battuta in avvio, recupera e salva 4 fondamentali palle break nel nono gioco prima di riuscire a vincere per 6-4 al termine di un game molto lottato deciso dagli errori gratuiti di Millman. Nel terzo set Goffin continua a giocare al suo consueto livello e sfrutta la maggior esperienza e predisposizione alla superficie e conquista il parziale per 6-3 con un break nel sesto gioco. La lotta riprende nel quarto parziale, dove il servizio non è più un fattore: arrivano ben 5 break, ma il più importante è quello di Goffin nell’undicesimo gioco che vale la vittoria per 6-7, 6-4, 6-3, 7-5.
Nick Kyrgios b Steve Darcis 6-3, 3-6, 6-7, 6-1, 6-2
Nick Kyrgios si impone in rimonta su Steve Darcis e porta l'Australia sull'1-1. L'australiano si impone 6-3 nel primo set, poi aumenta il numero degli errori gratuiti e ne approfitta Darcis che pareggia i conti grazie all’ottima fase difensiva. Il belga continua a dare battaglia a Kyrgios e lo sconfigge al tiebreak nel terzo set. Negli ultimi due set arriva però la rimonta del tennista australiano. Kyrgios si impone per 6-1, 6-2, rispettivamente nel quarto e nel quinto set, di fronte a un Darcis in evidente debito di ossigeno. Il belga si è espresso su ottimi livelli, ma a lungo andare è calata l'energia e la concentrazione mentale. Dopo la prima giornata il punteggio è sull'1-1, sarà fondamentale il doppio per prendersi il vantaggio nella sfida.