ATP Montecarlo 2018, la finale Nadal-Nishikori tra certezze e sorprese

Tennis

Elena Pero

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Per il maiorchino sarà la dodicesima finale su quindici presenze nel torneo del Principato. In pochi avrebbero invece scommesso sulla presenza del giapponese, che però sulla terra rossa ha ottenuto i suoi primi punti da professionista. Il Masters di Montecarlo in esclusiva su Sky Sport

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Rafa Nadal in finale a Montecarlo: fa più notizia quando non succede. Perché invece succede quasi sempre. Dodici volte, per la precisione, su quindici partecipazioni. Il 2018 non ha riservato sorprese quanto a lui. Ben pochi invece si attendevano una presenza dominicale di Kei Nishikori, che ha deciso di allungare la sua stagione sulla terra battuta presentandosi in Europa già dalla prima settimana di gara. Il giapponese ha un gioco consolidato sul rosso, anche se pochi lo sanno. I primissimi punti della sua carriera da professionista li ha ottenuti proprio nei tornei futures sudamericani sul rosso. Due volte campione a Barcellona, finalista a Madrid, semifinalista agli Internazionali d'Italia: pochi 'terraioli' possono vantare un simile curriculum.

Tutto questo forse non gli sarà d'aiuto nella finale monegasca. Anche se nel 2014 a Madrid Nishikori fu uno dei pochi a mettere in enorme difficoltà Nadal, oggi il giapponese non sembra in grado di essere altrettanto competitivo. Raggiungere la finale battendo il numero tre del mondo Cilic e il numero quattro Zverev gli dà certamente molta fiducia ma gli è costata altrettanta energia. Quattordici set in sei giorni, sulla terra battuta, sono una bella e sfaticata. Nadal al contrario ha speso pochissimo. Solo Dimitrov in semifinale è riuscito ad arrivare a quattro in un un set e Nadal dopo la partita ha sentito il bisogno di tornare ad allenarsi.

I precedenti sono favorevoli a Nadal, 9 a 2. Non si sono più incontrati dalla lotta olimpica a Rio per il bronzo, finito al collo di Nishikori. Una sconfitta dolorosissima per Nadal, rientrato di furia con un polso ancora non a posto, pur di portare la bandiera della Spagna. La stagione 2016 del maiorchino era finita anzitempo. Il suo rientro nel 2017 è stato prepotente, mentre nel frattempo Nishikori ha perso terreno, tormentato dagli infortuni. Insomma, il titolo numero 11 a Monte-Carlo per Nadal non sembra lontano.