Roland Garros, Nadal da record: Undecima a Parigi. Thiem ko in tre set

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Rafa entra nella storia conquistando per l’undicesima volta l’Open di Francia e uguagliando il primato di Margaret Smith, undici volte a segno in Australia. Lo spagnolo, che resta n° 1 del mondo, ha battuto 6-4, 6-3, 6-2 Dominic Thiem, che fallisce il suo primo assalto a uno Slam

Rafa Nadal  supera se stesso, conquistando l’Undecima al Roland Garros. Sul Philippe Chartrier, ormai da considerare sobborgo di Manacor, lo spagnolo ha superato Dominic Thiem con i parziali di 6-4, 6-3, 6-2. Il maiorchino ha dominato il match, sia dal punto di vista tecnico che psicologico, riuscendo a piazzare il break nell’unico game sbagliato di Thiem del primo set e superando nel terzo parziale anche un fastidioso dolore alla mano sinista. Con questo successo, Rafa resta anche in vetta alla classifica Atp, tenendosi alle spalle Roger Federer. Lo svizzero, però, potrà tornare numero 1 in caso di finale a Stoccarda, torneo che apre la stagione sull’erba, che culminerà tra un mese con Wimbledon. A proposito del Re svizzero, con questo Slam la ‘coppia di vecchietti’ più forte del mondo detiene gli ultimi sei Slam giocati. Niente male per due che venivano dati, da molti, come bolliti non più tardi di 18 mesi fa.

I numeri da record di Nadal

Rafa ha conquistato il suo 17° Slam, l’11° a Parigi (2005 e 2008, dal 2010 al 2014 e 2017 le altre vittorie), che gli consente di eguagliare il record assoluto di affermazioni nello stesso Slam, detenuto da Margaret Smith, 11 volte a segno in Australia tra 1960 e 1973. Alla sua 24esima finale Slam in carriera (114 nel circuito) lo spagnolo in questo Open di Francia ha anche stabilito il primato personale di 37 vinti consecutivamente, interrompendo la striscia ai quarti contro Schwartzman (non ne perdeva uno dai quarti 2015, il primo del match contro Novak Djokovic) e fallendo il sorpasso al primato di Bjorn Borg, di 41 set messi in fila sotto la Tour Eiffel nel periodo 1979-81. I numeri che accompagnano Rafa sono straordinari: 57 trofei conquistati sul rosso (record) dei 79 complessivi, 415 incontri vinti a fronte di 36 sconfitte sulla terra, sulla quale ha incamerato 111 dei 113 match giocati al meglio dei cinque set (gli unici due ko proprio a Parigi negli ottavi del 2009 contro Robin Soderling e nei quarti del 2015 contro Novak Djokovic), con 903 match vinti nel circuito Atp (237 dei quali nei Major e 86 al Roland Garros, con appena 2 ko). In questa stagione, nonostante un infortunio, Nadal ha inanellato 26 successi sulla terra (compresi i due in Davis), vincendo a Montecarlo, Barcellona e Roma e difendendo la prima piazza del ranking dall’assalto di Roger Federer. L’unica sconfitta sul rosso è arrivata nei quarti di Madrid proprio per mano di Dominic Thiem, solo giocatore capace di batterlo sulla terra anche lo scorso anno (Internazionali d’Italia a Roma). Proprio per questo l’austriaco, numero 8 del ranking Atp e settima testa di serie, era considerato la criptonite dello spagnolo. L’assalto al primo Slam, al suo debutto in una finale Major, è rimandato.