Federer, missione erba: in campo a Stoccarda per tornare numero 1 del mondo
TennisDopo quasi tre mesi di stop, lo svizzero torna in campo e inaugura la stagione sull'erba alla Mercedes Cup. Con la finale, Roger tornerebbe in vetta al ranking Atp, ma il cammino non sarà proprio agevole
Vacanze finite, Roger Federer torna in campo. Lo svizzero, che mancava dal circuto dal 24 marzo, giorno dell’uscita di scena al secondo turno del “1000” di Miami per mano dell’australiano Thanasi Kokkinakis, sarà di scena questa settimana al torneo ATP di Stoccarda, che apre ufficialmente la stagione sull'erba, il cui culmine arriverà tra meno di un mese con Wimbledon. Arrivando in finale in Germania, Federer tornerebbe al primo posto della classifica Atp, scalzando ancora una volta Rafa Nadal, fresco vincitore dell'Undecima a Parigi. Il fenomeno di Basilea, prima del Championship, giocherà la 'Mercedes Cup' e poi ad Halle, dove difende il titolo: sull'erba il suo record in carriera è di 164-24 (87,2%). Il debutto sull'erba tedesca è fissato per il pomeriggio di mercoledì 13 giugno, direttamente al secondo turno. King Roger è infatti il primo favorito del torneo e usufruisce di un ‘bye’ come le altre prime teste di serie. Attenzione però, il suo cammino non sarà certo agevole: avversario d’esordio sarà con ogni probabilità il mancino tedesco Mischa Zverev, specialista del serve and volley, quindi nei quarti il possibile intrigante incrocio con il canadese Denis Shapovalov, numero 25 Atp e sesta testa di serie, uno dei Next Gen in rampa di lancio. In semifinale ecco un ipotetico match con Nick Kyrgios, specialista dell'erba, pure lui al rientro in singolare per la prima volta dopo due mesi di stop per infortunio. Roger è stato semifinalista in questo torneo nel 2016, fermato da Dominic Thiem, mentre dodici mesi fa era a sorpresa uscito di scena al debutto per mano di Tommy Haas. "Sull'erba, le mie aspettative sono alte e non vedo l'ora di giocare di nuovo a Stoccarda" - ha spiegato lo svizzero alla vigilia del torneo -. Non è così facile però, su questa superficie gli scambi sono rapidi e tutto si decide in pochi colpi . Non a caso nelle due passate edizioni ho perso con Thiem e Haas con un match point. Quest’anno proverò ad andare ancora più avanti, vedremo l’esito della prima partita. Sarò il mio primo match in tre mesi, per cui mi manca un po’ di abitudine al clima partita. L’erba è meglio che gli scorsi anni, perfetta direi. Speriamo che anche il tempo sia migliore...".