La marchigiana diventa la quinta tennista azzurra a qualificarsi tra le migliori 8 del Championships: decisivo il successo per 6-3, 6-4 contro la russa Makarova. Mai nessuna italiana ha raggiunto le semifinali sull'erba londinese: per farlo dovrà battere Serena Williams
Camila Giorgi entra nella storia del tennis italiano, qualificandosi per i quarti di finale di Wimbledon. La 26enne di Macerata, numero 52 del ranking mondiale, ha infatti battuto agli ottavi la mancina russa Ekaterina Makarova, numero 35 del ranking mondiale (che a Londra vantava i quarti nel 2014) con i parziali di 6-3, 6-4 in un'ora e 29' di gioco. Camila diventa così la quinta azzurra nella storia ai quarti di Wimbledon dopo Valerio (1933), Golarsa (1989), Farina (2003) e Schiavone (2009), la 15esima in un Major. Per Giorgi, che con questo successo entrerà certamente nella Top 40 a fine Wimbledon, si tratta della prima volta tra le migliori 8 di uno Slam. Fin qui nel torneo la marchigiana ha eliminato all’esordio la lettone Anastasija Sevastova, numero 21 del ranking mondiale e 21esima testa di serie, si è ripetuta al secondo turno contro la statunitense Madison Brengle, numero 108 Wta, mentre al terzo ha battuto in rimonta per 3-6, 7-6(8) 6-2, dopo due ore e 38 minuti di battaglia ed un match-point annullato, la ceca Katerina Siniakova, numero 42 Wta. Prossima avversaria la statunitense Serena Williams, numero 181 del ranking ma 25esima testa di serie (sette volte trionfatrice a Wimbledon), che ha battuto con un doppio 6-2 la russa Evgeniya Rodina, numero 120 Wta, passata attraverso le qualificazioni: in caso di successo contro la vincitrice di 23 Slam, Giorgi sarà la prima tennista italiana a raggiungere le semifinale a Church Road. Camila proprio sui prati, quelli olandese di 's-Hertogenbosch, nel 2015 ha conquistato il suo unico titolo Wta.
"Serena sul Centrale? Le dimensioni del campo sono le stesse..."
Martedì sul Centre Court Camila Giorgi trova Serena Williams per un posto in semifinale. In un torneo nel quale non è sopravvissuta nemmeno una top ten, all'azzurra tocca la campionessa statunitense, la più forte di tutti i tempi, colei che nel salotto di casa può esporre 23 trofei Slam, di cui 7 conquistati a Wimbledon: "Se mi fa paura il Centre Court? No, le dimensioni del campo sono sempre le stessa, non cambiano mica - ha detto Camila come riportato dal sito della Federazione -. Serena? Non seguo il tennis femminile, anche se l'ho vista in azione. Io voglio giocare una bella partita, essere consistente ed esprimere il mio tennis". Giorgi è tornata tra le migliori 16 del Championships dopo sei anni: "E' un momento positivo della mia vita anche fuori dal tennis e questo riflette anche sul campo - ha detto -. Non mi sorprende essere a questo punto, sono anni che lavoro per raggiungere questi risultati e ci dovevo arrovare. Ho sempre detto che con la continuità i successi sarebbero arrivati. Non a caso quest'anno non mi sono mai fermata per infortunio e si vede".