Incredibile impresa di Fabio Fognini che vola in finale a Montecarlo, la sua prima in carriera in nei Masters 1000. Battuto il "signore della terra" Nadal, 11 volte campione nel Principato dove non perdeva dal 2015. 6-4, 6-2 il punteggio finale. E' il 4° successo per l'italiano contro Rafa. Fognini sfiderà il serbo Lajovic, che ha battuto a sorpresa il russo Medvedev. La finale in diretta questa domenica dalle 14 in esclusiva su Sky Sport Uno
Fabio Fognini vola in finale al Masters di Montecarlo, terzo 1000 del 2019 e lo fa rifilando un'autentica lezione di tennis a Rafa Nadal. Proprio lui, il 'signore della terra, 11 volte vincitore nel Principato, battuto 6-4, 6-2 dallo scatenato azzurro, che domenica si giocherà il primo Masters della carriera con un altro debuttante come il serbo Dusan Lajovic. Partita sontuosa quella di Fogna, capace di mettere alle corde il miglior giocatore nella storia sul rosso, presentatosi a questa partita in serie positiva da 18 partite nel Principato, dove non perdeva dalla finale del 2015 (finale con Djokovic). L'azzurro batte per la quarta volta Rafa, la terza sul rosso e la prima dopo quattro anni. Dopo Zverev e Coric, è arrivata dunque la ciliegina sulla torta con il successo più prestigioso, che garantisce a Fabio la finale nel torneo a cui più è affezionato, essendo nato a un'ora di macchina. La prima finale in un 1000 (a Montecarlo era stato fermato in semifinale nel 2013 da Djokovic) premia anche le migliaia di tifosi che sul Ranieri III hanno trasformato il Principato in un sobborgo di Arma di Taggia.
In campo sul Ranieri III al momento Medvedev e Lajovic. Il serbo, sotto 1-5, ha vinto in rimonta il 1° set 7-5 in un'ora di gioco
Giornata di sole, vento fastidioso da Nord Est e tribune stracolme a Montecarlo per la giornata di semifinali
Il programma delle semifinali
(10) Medvedev (RUS) c. Lajovic (SRB)
(2) Nadal c. (13) Fognini
Il “signore della terra” su questa superficie nelle ultime due stagioni ha perso solo due match, sempre contro Dominic Thiem: nei quarti degli Internazionali d’Italia nel 2017 e a Madrid nel 2018. Un altro step da compiere verso la conferma del titolo monegasco per il maiorchino, da qui alla prima settimana di giugno chiamato a difendere la bellezza di 4.680 punti visti i trionfi anche a Barcellona, Roma e Parigi dello scorso anno.
