US Open, Berrettini agli ottavi. Popyrin battuto 6-4, 6-4, 6-7, 7-6

Tennis

L'azzurro conferma anche a New York la sua annata magica, conquistando gli ottavi di uno Slam per la seconda volta consecutiva. Battuto in quattro set l'australiano Popyrin dopo tre ore e mezza di lotta: per Matteo lunedì  c'è l'ostacolo Rublev, giustiziere di Kyrgios

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Matteo Berrettini si è qualificato per gli ottavi di finale degli US Open. Il 23enne romano, numero 25 del ranking mondiale e 24esima testa di serie, ha sconfitto per 6-4, 6-4, 6-7, 7-6 dopo oltre tre ore e mezza di lotta, l’australiano Alexei Popyrin, 105 Atp, alla sua prima partecipazione al main daw degli Us Open. Berrettini, che conquista gli ottavi di uno Slam per la seconda volta consecutiva dopo Wimbledon (la terza negli ultimi 6 Major, comprendendo anche il Roland Garros 2018) è stato bravo a stringere i denti dopo aver controllato il match per due set e mezzo abbondanti e a raschiare il fondo del barile alla ricerca delle ultime energie per non farsi trascinare in un pericolosissimo quinto set. Lunedì l'azzurro se la vedrà con il russo Andrey Rublev, numero 43 del ranking mondiale, che a New York ha raggiunto i quarti due anni fa e che qualche settimana fa ha dominato un certo Roger Federer, capace di battere in tre set l’australiano Nick Kyrgios, 28esima testa di serie. Due i precedenti, con una vittoria per parte (al russo l'unico incrocio sul cemento a Marsiglia 2019). 

Berrettini-Popyrin, la cronaca

Match equilibrato e indirizzato da pochi, decisivi, punti. Popyrin si è procurato una palla-break già nel secondo gioco ma Berrettini l’ha cancellata con un ace. Nel settimo gioco è stato l’australiano ad andare sotto 0-40: ha annullato la prima palla-break ma non la seconda ed il romano ha difeso in vantaggio fino al decimo game quando, dopo aver recuperato da 0-30, ha archiviato il primo parziale (6-4). Nel secondo set Matteo non ha sfruttato due palle-break nel quinto gioco ma nel nono, alla seconda opportunità, ha strappato il servizio all’avversario grazie ad una risposta stoppata seguita da un lob millimetrico. E nel game successivo ha firmato anche il secondo parziale. Popyrin in difficoltà anche nel quinto gioco della terza frazione e poi di nuovo nel nono (due palle-break salvate): nel decimo game, però, il Next Gen di Sydney, avanti 5-4, si è procurato due set-point che Berrettini ha cancellato grazie al servizio. In quello successivo il romano non ha sfruttato la quarta palla-break del set e a decidere è stato il tie-break: Matteo è salito 3-1 ma poi ha incassato un parziale di sei punti di fila da Popyrin che ha così dimezzato lo svantaggio (7-6). Nella quarta frazione il 20enne di Sydney ha annullato una palla-break nel secondo gioco e, al termine di un lunghissimo undicesimo gioco (durato 18 minuti con 26 punti giocati) è stato lui a strappare la battuta all’azzurro, alla settima palla-break, guadagnandosi la chance di servire per portare il match al quinto. Ed invece, dopo aver salvato tre set-point (su due dei quali l’aussie ha commesso doppio fallo), l’azzurro ha ottenuto il contro-break rifugiandosi nel tie-break: Popyrin ha accusato il colpo, Berrettini è volato sul 4-0 e poi ha chiuso per 7-2, raggiungendo per la prima volta la seconda settimana a Flushing Meadows.

La stagione d'oro di Berrettini

Il tennista allenato da Vincenzo Santopadre sta vivendo la sua miglior stagione: in questo 2019 ha già vinto già due titoli - Budapest, sulla terra, superando Krajinovic, e Stoccarda, sull’erba, battendo Auger-Aliassime - e ha raggiunto un’altra finale (Monaco di Baviera, stoppato da Garin) e due semifinali (a Sofia e ad Halle). Il 24 giugno scorso ha firmato il best ranking, numero 20, prima di giocare un ottavo di finale da sogno sul Centrale di Wimbledon, perso con Roger Federer. A rovinare un po’ questo quadro perfetto l’infortunio alla caviglia destra (distorsione) che gli ha prima impedito di difendere il titolo a Gstaad a fine e luglio e poi lo ha costretto a saltare anche il Masters 1000 di Montreal. Ora è negli ottavi agli Us Open: "Sono stanchissimo”, ha ammesso a fine match contro Popyrin, ma essere nella seconda settimana di uno Slam è un traguardo per pochi eletti.

I risultati degli italiani al 3° turno

(23) Stan Wawrinka (SUI) c. (LL) Paolo Lorenzi (ITA) 6-4, 7-6, 7-6
(24) Matteo Berrettini (ITA) c. Alexei Popyrin (AUS)  6-4, 6-4, 6-7, 7-6