ATP Vienna, Berrettini batte Rublev: semifinale e Top 10

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Altro storico traguardo per il romano, che batte Rublev 7-5, 7-6 e conquista la semifinale al torneo ATP di Vienna: con questo risultato, Berrettini entrerà matematicamente nella Top 10 del ranking da lunedì prossimo, quarto italiano di sempre nell'Era Open. Sabato alle 14 la semifinale in diretta su Sky Sport Arena e sul nostro liveblog

Matteo Berrettini vola in semifinale al torneo Atp 500 di Vienna (diretta esclusiva Sky Sport). Il 23enne romano, numero 11 del ranking mondiale e terza testa di serie, ha battuto il russo Andrey Rublev, numero 22 Atp e fresco vincitore del titolo a Mosca. 7-5, 7-6 i parziali in poco meno di due ore per l'azzurro, che con questo successo conquista matematicamente un posto nella Top 10 a partire dalla prossima settimana. Un risultato storico, che arriva pochi mesi dopo l'ingresso di Fabio Fognini e che segna un'epoca d'oro per il tennis italiano. Matteo è al momento nel ranking Atp live al numero 9, avendo scavalcato sia Kei Nishikori, impossibilitato a difendere la finale dello scorso anno proprio a Vienna, che Roberto Bautista Agut (lo spagnolo è ancora in corsa a Basilea), mettendosi al sicuro anche dall'eventuale ritorno del francese Monfils. Primo set molto equilibrato, in cui l'azzurro comanda spesso gli scambi, raccogliendo i frutti nell'11° game, quando piazza il break decisivo per il 7-5 finale. Nel secondo set Rublev sale di livello, ma non può mai nulla contro il servizio di Matteo: si va al tie-break, dove a spuntarla è l'italiano, che chiude i conti 7-6, conquistando l'ottava semifinale di questo magico 2019.  Berrettini sfiderà sabato in semifinale il padrone di casa Dominic Thiem (prima testa di serie del tabellone), battuto un paio di settimane fa a Shanghai. 

Berrettini quarto Top 10 azzurro nell'Era Open

E' un risultato storico quello conquistato da Berrettini, che da lunedì sarà sicuramente nella Top 10. In passato erano stati solo tre i giocatori italiani a raggiungere tale traguardo da quando è stata istituito il ranking ATP nel 1973. Il migliore degli azzurri nell’era Open è Adriano Panatta, giunto al numero 4 nel 1976, l'anno della conquista degli Internazionali d'Italia e del Roland Garros. Dietro di lui c'è Corrado Barazzutti, salito fino al numero 7 nel 1978, che precede Fabio Fognini, 9° lo scorso luglio, dopo aver abbattuto il fatidico muro al termine del Roland Garros.  

Berrettini nella Race to London

Vittoria ovviamente fondamentale anche in ottica Race to London, la corsa verso Londra per cui sono a disposizione ancora due posti. Matteo Berrettini si conferma ottavo con 2660 punti, a sole 195 lunghezze dalla 7^ piazza occupata da Sascha Zverev.  Seguono poi Bautista Agut (2530, eliminato a Basilea), Goffin (2325, eliminato a Basilea), Fognini (2280, eliminato a Basilea) e Monfils (2260, quarti a Vienna). In aiuto di Berrettini è arrivata anche la sconfitta dello spagnolo, primo inseguitore, nei quarti di finale dell'Atp di Basilea. Bautista Agut è stato sconfitto dall'americano Opelka per 6-3, 3-6, 6-3 e ora si trova a 130 punti di distacco dal romano con il solo torneo di Parigi-Bercy rimasto prima delle Finals.