Matteo Berrettini si arrende all'idolo di casa e testa di serie n° 1 Dominic Thiem, che vince in rimonta 3-6, 7-5, 6-3 dopo una splendida battaglia di due ore e mezza e si qualifica per la finale del torneo di Vienna. L'azzurro si consola: da lunedì entrerà nella Top 10 del ranking ATP
Si ferma in semifinale la corsa di Matteo Berrettini al torneo ATP di Vienna. Il romano, terza testa di serie, ha ceduto 3-6, 7-5, 6-3 dopo due ore e mezza di battaglia all'idolo di casa e primo nel seeding Dominic Thiem, che si è preso così la rivincita dopo il ko subito due settimane fa a Shanghai. L'azzurro si consola dopo l'ennesimo grande torneo del 2019, dove ha centrato l'ottava semifinale: per lui anche punti fondamentali in ottica Race to London, dove conferma l'ottava posizione dietro a Sascha Zverev. Non solo, perché da lunedì Berrettini sarà il quarto italiano dell'Era Open ad entrare nella Top 10 dopo Panatta, Barazzutti e Fognini. In attesa del Masters di Bercy, dove Matteo avrà sulla racchetta il match-point per una storica qualificazione alle ATP Finals di Londra.
Berrettini-Thiem, i precedenti
In semifinale sabato Matteo ritroverà dall’altra parte della rete l’austriaco Dominic Thiem, numero 5 Atp e primo favorito del seeding: uno pari il bilancio dei precedenti con il 26enne di Wiener Neustadt a segno in quattro set al terzo turno del Roland Garros lo scorso anno e l’azzurro vincitore in due set nei quarti a Shanghai due settimane fa.
Berrettini nella Race to London
Partita fondamentale anche in ottica Race to London, la corsa verso Londra per cui sono a disposizione ancora due posti. Matteo Berrettini è ottavo con 2660 punti, a sole 195 lunghezze dalla 7^ piazza occupata da Sascha Zverev.
Seguono poi Bautista Agut (2530, eliminato a Basilea), Goffin (2325, eliminato a Basilea), Fognini (2280, eliminato a Basilea) e Monfils (2260, quarti a Vienna).
Il 2019 magico di Berrettini
Berrettini, semifinalista agli ultimi Us Open, vanta 42 vittorie (a fronte di 19 sconfitte) in una stagione che gli ha già regalato due titoli ATP, conquistati a Budapest e a Stoccarda, una finale a Monaco di Baviera, la prima semifinale Slam e la prima semifinale in un Masters 1000 a Shanghai