Il 13 dicembre l'annuncio con un video sui social di aver vinto la battaglia contro un tumore, oggi Francesca Schiavone ne ha parlato in pubblico per la prima volta: "Mia madre si è ammalata poco prima di me, ma è stata lei a darmi forza. Ora non posso giocare a tennis e correre, questi sono sacrifici per me. Ma a quel punto inizia qualcosa di nuovo, di altro"
Per la prima volta Francesca Schiavone parla in pubblico della battaglia più dura che ha affrontato e vinto, quella contro un tumore. Nell'ambito del convegno "Stare insieme fa bene" organizzato da "Casa Amica" (impegnata nell'accoglienza e nella solidarietà per i malati che migrano per curarsi), Francesca ricorda: "I sintomi sono la prima cosa che percepisci: una grandissima stanchezza e un mal di pancia continuo. Ti chiedi: cosa sta succedendo? La prevenzione è fondamentale, ma la malattia ti porta a contatto con te stesso. Entri in uno stato improvviso, nessuno ti avvisa. Sono molto importanti le persone che ti stanno accanto nelle cure: medici, infermieri, psicologo, famiglia, perché l'unione fa la forza".
L'importanza della famiglia
A proposito, la famiglia: "Ho avuto la fortuna/sfortuna che si ammalasse mamma prima di me. Papà è impazzito: prima la moglie, poi la figlia...Ma a me la malattia di mamma ha insegnato tanto. Attraverso di lei mi sono resa conto di quanto importante fosse la mia presenza e, quando è toccato a me, la sua per me. Siamo interconnesse. Mi ha aiutato ad affrontare la malattia con coraggio. A volte ti senti a terra, stramazzata. Ma poi la forza di rialzarti la trovi e dici: okay, oggi ricomincio". Francesca sta migliorando, anche se è costretta a fare ancora qualche rinuncia: "Dopo le cure devi fare delle scelte: io adesso non posso giocare a tennis, non posso correre. Per me sono sacrifici. Ma a quel punto inizia qualcosa di nuovo, di altro".