Roland Garros, Leo Borg vince la sua prima partita 40 anni dopo il trionfo di papà Bjorn
roland garrosIl 7 giugno 1981, Bjorn Borg vinceva per la sesta volta il Roland Garros, nell'ultima partita disputata a Parigi. Quarant'anni più tardi il figlio Leo ha conquistato il suo primo successo in carriera sul rosso di Porte d'Auteuil: "Non mi faccio condizionare dal cognome, mi concentro sul mio tennis", ha detto il 18enne svedese, già allievo dell'accademia di Rafa Nadal. E giovedì arriva papà...
7 giugno 1981, 7 giugno 2021: due date da segnare con il circoletto rosso per la famiglia Borg. Quarant'anni dopo l'ultima vittoria di Bjorn al Roland Garros, è infatti arrivata la prima affermazione del figlio Leo sul rosso di Parigi. Sul campo 14 il 18enne svedese ha vinto la sua prima partita junior in carriera, battendo il francese Max Westphal con i parziali di 3-6, 6-3, 6-4. "E' stata una grande esperienza, è straordinario che sia riuscito a trovare un modo per giocare il mio tennis e per vincere - ha detto -. Ero molto nervoso all'inizio, poi ho preso confidenza. Non mi faccio condizionare dal mio cognome, mi accompagnerà per tutta la carriera. Devo solo concentrarmi sul mio tennis e sui miei obiettivi". Leo si è allenato per tre settimane all'accademia di Rafa Nadal, prima di tornare al Royal Tennis Club di Stoccolma, dove lavora con il coach che lo segue fin da bambino, Rickard Billing.
La vittoria di Borg padre nel 1981
Quarant'anni prima, il 7 giugno 1981, Bjorn Borg trionfava al Roland Garros in quella che sarebbe stata l'ultima partita della sua carriera nel torneo. Borg, battuto solo da Adriano Panatta in carriera al Roland Garros, non aveva vissuto una grande stagione nel 1981: a Montecarlo, nell'ultimo torneo prima di Parigi, aveva perso al primo turno. In Francia però ritrovò voglia e smalto, battendo Lendl in finale in cinque set, alzando per la sesta volta la Coppa dei Moschettieri. A Leo basterebbe entrare nei Top 10: "Giovedì arriva papà Bjorn - ha confessato al sito del Roland Garros -. Spero di essere ancora nel torneo. Mi piacerebbe che potesse vedermi giocare, ma non posso prometterlo. Sicuramente farò di tutto per esserci".