Us Open: Berrettini eliminato da Djokovic ai quarti di finale

us open

Claudio Barbieri

©Getty

Novak Djokovic prosegue il sogno Grande Slam: Matteo Berrettini si arrende ai quarti con i parziali di 5-7, 6-2, 6-2, 6-3 dopo tre ore e mezza di battaglia. Finisce come a Parigi e Wimbledon, con l'azzurro che lotta ma deve cedere al n°1 del mondo, alla 12^ semifinale a New York dove sfiderà Zverev. Gli US Open in diretta su Eurosport, canali 210 e 211 Sky

DJOKOVIC-MEDVEDEV LIVE

Matteo Berrettini sbatte ancora una volta contro il 'muro di gomma' chiamato Novak Djokovic: l'azzurro cede 5-7, 6-2, 6-2, 6-3 nei quarti degli US Open, ripetendo quanto già visto negli ultimi quattro mesi e due Slam a Parigi e Wimbledon. Il romano lotta come un leone, strappa il primo parziale dopo un'ora e 17' di tennis celestiale, ma poi deve soccombere all'extraterrestre di Belgrado, uomo in missione verso quel Grande Slam che lo piazzerebbe nell'olimpo dello sport. Nonostante i 17 ace, Berrettini finisce con un misero 60% di punti raccolti sulla prima, quasi il 20% in meno rispetto alla media del torneo, segno della grandezza del miglior ribattitore di sempre. Nole gioca secondo e terzo set da fenomeno, gasato anche dal tifo contro del pubblico, reso ancora più assordante dopo la chiusura del tetto dell'Arthur Ashe. Dopo quasi tre ore e mezza, Djokovic chiude e conquista la 26^ vittoria Slam consecutiva, che gli vale la 12^ semifinale a New York: sulla sua strada c'è ora Sascha Zverev, l'uomo che lo ha privato del tanto agognato titolo olimpico a Tokyo. 

Berrettini: "Prossimo step? Mantenere forza mentale per 5 set"

A fine match Berrettini ha analizzato la sconfitta contro Djokovic. "Ho provato a puntare sul servizio, ma ho trovato il più grande ribattitore della storia - le sue parole -. Il mio prossimo step è provare a mantenere la stessa forza mentale per quattro o cinque set. Djokovic? Siamo otto miliardi nel mondo, se nessuno lo batte ci sarà un motivo".

Matteo nuovo best-ranking: da lunedì n° 7 del mondo

Bilancio comunque positivo per Berrettini che dopo due anni è tornato nei quarti agli Us Open. Un risultato che da lunedì prossimo gli varrà la scalata fino al n°7 della classifica ATP, firmando un nuovo best ranking e il 6° posto nella Race alle Finals di Torino. A New York il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre ha firmato la quarta presenza tra i migliori otto in uno Slam, la terza consecutiva in questa stagione, dopo Us Open 2019, Roland Garros e Wimbledon 2021. Quello di Matteo inoltre è stato solo il terzo quarto di finale raggiunto da un azzurro a New York dopo Barazzutti nel 1977  (si giocava a Forrest Hills e sulla terra verde) e Berrettini stesso nel 2019. Ora serve recuperare energie in vista dello sprint finale, che prevede un anomalo Indian Wells autunnale e il Masters di Bercy, ultimi due 1000 prima del grande appuntamento di Torino (tutto in diretta su Sky Sport). 

1 nuovo post

I due si sono già affrontati in tre occasioni e si è sempre imposto il 34enne serbo di Belgrado.

- di Redazione SkySport24

Sul “Louis Armstrong Stadium" il 25enne romano, n.8 del ranking e sesta testa di serie - alla quarta presenza nel tabellone principale nella Grande Mela dove nel 2019 raggiunse una splendida semifinale, fermato solo da un Nadal lanciato verso la conquista del suo quarto titolo - ritrova dall’altra parte della rete il serbo Novak Djokovic, n.1 del mondo, al 51° quarto Slam in carriera e già vincitore tre volte di questo torneo (2011, 2015 e 2018)

- di Redazione SkySport24

Berrettini dopo due anni è tornato nei quarti a New York: grazie ai punti conquistati nello Slam americano da lunedì prossimo salirà almeno al n.7, firmando un nuovo best ranking

- di Redazione SkySport24
Matteo Berrettini e Novak Djokovic nei quarti degli US Open, quarto e ultimo Slam stagionale entrato nel vivo sul cemento di Flushing Meadows, a New York.
- di Redazione SkySport24