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Alexander Zverev: “Ho il diabete, voglio aiutare i bambini malati come me”

Tennis

Michela Curcio

Il numero 2 del tennis mondiale ha rilasciato un comunicato in cui ha fatto sapere di soffrire di diabete di tipo 1. Il tedesco ha anche reso pubblica la nascita di una fondazione che sarà impegnata nel fornire insulina e medicinale ai bambini colpiti dalla malattia, ma anche a finanziare progetti per la promozione di uno stile di vita sano e attivo. "Voglio dimostrare che si può arrivare molto lontano e che non ci sono limiti", ha detto il tennista

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“Voglio dimostrare che si può arrivare molto lontano e che non ci sono limiti. Voglio essere un modello per le persone che sono già malate e per i bambini che possono ancora evitare la malattia con la giusta prevenzione”. Così, Alexander Zverev, numero 2 nel ranking ATP, ha annunciato di soffrire di diabete di tipo 1. Con un comunicato stampa rilasciato all’agenzia di stampa “Deutsche Presse Agentur”, il tedesco ha anche reso pubblica la nascita di una fondazione a proprio nome, la “Alexander Zverev Foundation – Aufschlag gegen Diabetes”, con sede ad Amburgo, che sarà impegnata nel fornire insulina e medicinali ai bambini colpiti dalla malattia, nonché a finanziare progetti per la promozione di uno stile di vita sano e attivo.

Malattia scoperta a 4 anni. "Sono un privilegiato"

Zverev ha spiegato di aver scoperto di avere il diabete quando aveva quattro anni. "Quando ero piccolo non ci pensavo molto, poi ho iniziato a pensarci sempre di più. Ora, molti anni dopo e con il successo alle spalle, mi sento abbastanza a mio agio per poter rendere pubblica questa iniziativa", ha detto. E ha aggiunto: "Sono nella situazione privilegiata di condurre la vita che ho sempre voluto condurre. Devo tutto ai miei genitori e a mio fratello, che mi hanno sempre sostenuto incondizionatamente. Adesso è molto importante per me restituire qualcosa e aiutare le persone colpite nel loro cammino". La prima iniziativa organizzata dalla Fondazione è in programma per il 21 agosto: si tratta una staffetta di triathlon per raccogliere donazioni che vedrà coinvolti anche la campionessa olimpica di nuoto Britta Steffen e l’ex ciclista professionista ucraino Andriy Grivko.

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Cos'è il diabete di tipo 1

Il diabete di tipo 1 è una malattia del metabolismo per la quale al momento non esistono cure. Una reazione autoimmune impedisce al pancreas di chi ne soffre di produrre insulina, la quale, di conseguenza, deve essere sempre iniettata manualmente. Tra i casi più recenti di atleti che hanno annunciato di soffrirne, il difensore del Real Madrid Nacho Fernandez, l’attaccante ex Roma Borja Mayoral. L’esempio più significativo di come convivere con la malattia senza rinunciare a una carriera nello sport, però, arriva dagli Stati Uniti, dove, dal 2008, il Team Novo Nordisk è la prima squadra interamente composta da ciclisti che soffrono di diabete di tipo 1.

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