ATP Pechino, Arnaldi ko negli ottavi: Jarry salva 3 match point e vince in rimonta

china open

Sconfitta amara per Arnaldi che saluta il China Open al secondo turno dopo aver fallito tre match point nel secondo set. Jarry vince con lo score di 6-7, 7-6, 6-3 in 3 ore di gioco e raggiungere il quarto di finale n. 4 della stagione. Domenica toccherà a Musetti e Sinner, opposti ad Alcaraz e Nishioka

SINNER-DIMITROV LIVE

Sconfitta e rimpianti a Pechino per Matteo Arnaldi. Il ligure si ferma al secondo turno del China Open, torneo ATP 500, battuto in tre set dal n. 23 al mondo Nicolas Jarry con lo score di 6-7, 7-6, 6-3 in 3 ore di gioco. Un ko amaro per Matteo che ha sfiorato il primo quarto di finale in carriera in un ATP 500, fallendo tre match point consecutivi nel secondo set. Giustiziere all'esordio di Tsitsipas, Jarry è rimasto attaccato al match anche nei momenti di difficoltà e dopo il parziale perso in apertura al tie break dopo 64 minuti di gioco ha ribaltato il punteggio, raggiungendo così il quarto di finale n. 4 della stagione.

L'inizio in salita e il doppio tie break

Il match non era iniziato nel migliore dei modi per Arnaldi che, dopo aver subito il break in apertura, ha annullato anche la palla break per il possibile 4-0 in favore di Jarry. Da lì la rimonta, con il controbreak nel settimo game (alle prime palle break concesse dal cileno) e la vittoria del set in tie break lottatissimo - emblema del parziale durato più di un'ora - concluso 7-4. Il secondo set è quasi la copia del primo: break di Jarry e controbreak di Arnaldi, ma poi l'azzurro sul 6-5 fallisce tre match point consecutivi, quando il cileno recupera da 0-40. Il rimpianto è sul secondo, in cui Matteo gioca un lob corto sul quale arriva facilmente l'avversario che poi chiude il set al tie break. Il terzo e decisivo parziale si risolve al sesto game, in cui Arnaldi perde il servizio a 15 con una serie di errori sia di dritto che di rovescio. 

Domenica tocca a Sinner e Musetti

Domani si giocheranno gli ottavi della parte alta del tabellone e ci sono ancora due italiani protagonisti. La sfida più attesa è quella tra Lorenzo Musetti e il n. 2 al mondo Carlos Alcaraz: sarà il terzo confronto tra i due (bilancio 1-1), ma il primo su cemento dopo le sfide giocate su terra. L'ultima in ordine di tempo quella agli ottavi del Roland Garros, dominata da Alcaraz con lo score di 6-3, 6-2, 6-2. Scenderà in campo anche Jannik Sinner che, dopo l'impegnativo debutto con Daniel Evans, se la vedrà con il giapponese Yoshihito Nishioka, n. 38 ATP, già battuto quest'anno sulla terra di Barcellona.