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Sinner: "Ho avuto solo un po' di mal di pancia. Con Djokovic sarà dura"

le parole

Jannik Sinner felice  dopo aver raggiunto la sua prima semifinale a Melbourne: "E' stata dura con Rublev. Sono stato bravo nei momenti di pressione, lavoro per questo". Sul problema nella zona addominale: "Era solo un po' di aria nella pancia, speriamo sia tutto ok". E su Djokovic: "Sarà difficile, ma darò il 100%". Il torneo in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky. Sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti

SINNER IN SEMIFINALE: RUBLEV KO - SINNER-NOLE, I PRECEDENTI

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Jannik Sinner in semifinale a Melbourne, ancora senza cedere nemmeno un set e un turno di battuta. L'azzurro eguaglia Matteo Berrettini, che era arrivato tra i migliori quattro agli Australian Open nel 2022, grazie al successo contro Andrey Rublev, n°5 del mondo. Hanno destato preoccupazione le immagini di Sinner che si toccava in continuazione la zona addominale nel 2° set, un problema poi svanito: "Avevo un po' di aria nella pancia. Forse ho mangiato qualcosa di sbagliato prima del match. Con il passare del tempo il dolore è passato e nel terzo non sentivo niente. Speriamo sia tutto ok". In semifinale l'asticella si alza notevolmente, con la sfida al 10 volte vincitore Novak Djokovic. La sfida è in programma venerdì sulla Rod Laver Arena, in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky

"Giocato bene i punti pesanti, il lavoro sta pagando"

"E' stato difficile giocare con Rublev, è stata durissima. Potevo perdere sia il primo che il secondo set, ha avuto tante palle break e mi sono salvato con il servizio. Ho reagito rapidamente, ho cercato di muoverlo. E' un piacere giocare su questo campo, non importa che ora sia. Sono felice di essere in semifinale. Il tie-break del 2° set? Non so come ne sono uscito, ho cercato di giocare i miei punti al servizio e ho strappato la battuta due volte. Mi piacciono questi momenti, mi alleno per questi punti di pressione. Sono contento di esserne uscito così. Il processo come persona è importante come quella del giocatore, il mio team è fondamentale sia dentro che fuori dal campo. C'è feeling, quando vinciamo siamo più felici ma stiamo bene insieme sempre. Il lavoro sta pagando. In semifinale c'è ancora Djokovic, l'ho battuto due volte e sono fortunato ad affrontare il n°1 del mondo. Sarà dura contro il 10 volte vincitore, darò il 100% e poi vediamo cosa accadrà".