Finale Wimbledon, Alcaraz: "La vittoria è un sogno, ma Djokovic è pazzesco"

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Il campione spagnolo vince in tre set con il risultato di 6-2, 6-2, 7-6.: "Sto vivendo un sogno, ma quello che ha fatto Djokovic arrivando in finale dopo l'operazione è incredibile. Non sono ancora al suo livello, ma proverò a raggiungerlo…". Poi la festa per la Spagna campione d'Europa di calcio

ALCARAZ-DJOKOVIC: RIVIVI LA FINALE DI WIMBLEDON

Una domenica da incorniciare per Carlos Alcaraz: prima il bis a Wimbledon, poi la festa da tifoso per l'Europeo di calcio vinto dalla Spagna. "La guarderò con il mio team, io ho fatto il mio lavoro, ora vediamo come va a finire...", aveva detto subito dopo aver battuto Nole Djokovic e conquistato il suo secondo Wimbledon consecutivo. E, al fischio finale di Berlino, sui social ha sfogato tutta la sua gioia...

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Prima, nel pomeriggio, aveva dominato la finale di Wimbledon contro Djokovic, vince ndo facilmente i primi due set, spreca tre match point nel terzo prima di imporsi al tie-break chiudendo con il risultato di 6-2, 6-2, 7-6: "È un sogno per me vincere questo torneo, c’è un’intervista di quando ho 11 anni in cui dico che volevo vincere Wimbledon, sto vivendo il mio sogno e voglio continuare. Una stupenda sensazione essere qui che è il campo più bello nel torneo più bello e con il trofeo più bello…"

"Non mi considero ancora al livello di Nole"

Sui tre match point annullati da Djokovic nel terzo set: "Ero sul 40-0 ma il traguardo mi sembrava ancora lontanissimo, Novak è un lottatore pazzesco ed è rimasto lì, è stato difficile e ho provato a restare calmo e positivo giocando il mio miglior tennis nel tie-break. Sono riuscito a trovare le soluzioni giuste, viste le circostanze è stato un grande tie-break". Poi sulla doppietta Roland Garros-Wimbledon, riuscita soltanto a sei giocatori nella storia: "È fantastico essere accostato ad enormi campioni che ce l’hanno fatta come Novak, io non mi considero ancora a questo livello, ma cercherò di costruire il mio percorso. È un grande onore". Ancora su Djokovic "Hai fatto qualcosa di straordinario, non so come tu abbia fatto fisicamente visto che fino a poco tempo fa sei stato operato al ginocchio, è incredibile come in due settimane sia stato in grado di giocare su questa superficie". 

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