C'è rammarico nelle parole di Cobolli che ha perso il secondo match per l'Italia nella sfida di Davis con il Belgio: "Sono molto amareggiato per la sconfitta ma ho dato il massimo, era l'esordio, c'era un po' di tensione". E' mancata forse un po' di esperienza: "Ho avuto una palla break importante, se l'avessi sfruttata probabilmente avrei avuto più energia nel terzo set"
Non è riuscito a portare il punto vittoria all'Italia contro il Belgio. Flavio Cobolli ha perso in tre set il match contro il numero uno belga Bergs, crollando definitivamente nella terza partita con un netto 6-0 dopo aver vinto il secondo set al tie break, riequilibrando il match dopo il 6-3 iniziale in favore del belga. A fine partita c'è tutta l'amarezza del giocatore italiano: "Non so che dire, speravo di fare un'intervista da vincitore e invece ho perso, dunque sono molto amareggiato per la sconfitta, credo però di aver dato tutto come faccio sempre, ci metto sempre la faccia, sono dispiaciuto".
Cobolli si è arreso a un avversario che ha giocato un buonissimo match: "Credo che il mio avversario oggi abbia fatto una partita eccellente e credo abbia meritato la vittoria, dunque devo fargli i complimenti - dice ancora - Ho provato a dare il massimo, era il mio esordio e c'era un po' di tensione e anche la voglia di dimostrare il mio valore, spero di avere ancora delle opportunità". Molto probabilmente il match si è deciso proprio all'inizio del terzo set: "Ho avuto una palla break importante, forse dovevo gestirla in maniera diversa, mi è andata un po' male, ho steccato due palle. Se avessi fatto il break forse la mia energia non sarebbe calata e la partita sarebbe potuta andare in altro modo. Adesso spero di portare da fuori il mio sostegno alla squadra"