Coppa Davis, Sinner: "C'era pressione, ma ci tenevo a vincere ancora questo torneo"

coppa davis

Le parole di Sinner dopo il secondo trionfo in Davis: "Avevamo tanta pressione addosso, ma da quando siamo arrivati abbiamo dato il 100%. Ci tenevo a finire la stagione con questa vittoria, altrimenti non sarei venuto"

LO SPECIALE COPPA DAVIS - BERRETTINI: "HO RITROVATO LA GIOIA DI GIOCARE"

"Ci tenevo tanto a finire la stagione con questa vittoria, altrimenti non sarei venuto". Parla così Jannik Sinner dopo il trionfo in Coppa Davis, segnato ancora dalle sue vittorie. Il n. 1 al mondo ha messo il sigillo sulla finale battendo Tallon Griekspoor e chiudendo un 2024 per lui indimenticabile: "C'è tanto lavoro dietro, nulla è scontato - ha spiegato Sinner a Sky Sport - Sono contento di come ho lavorato quest'anno con il mio team". Una stagione da 73 vittorie, 79 partite giocate (tutte con almeno un set vinto, solo come Federer nel 2005), 8 trofei (fra cui due Slam e le Atp Finals) e la Coppa Davis. La seconda insalatiera, speciale come un anno fa: "Entrambe le coppe hanno lo stesso peso - ammette Jannik - Oggi è stata dura, avevamo tanta pressione addosso. Da quando siamo arrivati abbiamo dato il 100%, vincere la Davis è una grandissima emozione. Sicuramente è diverso con Matteo in squadra, poi Lorenzo, Andrea e Simone hanno dato un grandissimo contributo. Siamo contenti di vincere un trofeo così importante, da condividere con gli italiani, il capitano e lo staff che c'è dietro".