Volley, le azzurre travolgono il Brasile: World Cup vicina
VolleyAnche il Brasile campione olimpico si deve inchinare all'Italia, che vince per 3-0 e mette una grande ipoteca sulla vittoria finale nella Fivb World Grand Champions Cup. Il ct Barbolini ha riproposto il sestetto titolare e il campo gli ha dato ragione
Anche il Brasile campione olimpico si deve inchinare alle azzurre, che lo travolgono per 3-0 e pongono una grande ipoteca sulla vittoria finale nella Fivb World Grand Champions Cup. Prestazione esemplare per Lo Bianco (oggi davvero eccezionale) e le sue compagne, che hanno bloccato sul nascere qualsiasi ambizione delle sudamericane, le hanno affrontate sul loro stesso terreno, hanno difeso e murato, le hanno battute. L'Italia ha sempre tenuto in mano il gioco, ha accelerato ogni volta che ne ha avuto la possibilità, ha condotto la partita. Unica eccezione la fase centrale del terzo set, solo qualche minuto per riprendere fiato prima di volare verso il successo.
Barbolini ha riproposto il sestetto titolare e il campo gli ha dato ragione: Lo Bianco lucida e precisa ha distribuito il gioco ribadendo di essere oggi come oggi una delle migliori alzatrici al mondo; Ortolani probabilmente ha superato un altro esame difficilissimo, brava in attacco ed a muro, ma anche in difesa, con interventi prodigiosi; Del Core, rilanciata dopo aver saltato la gara con la Dominicana, ha giocato uno dei migliori incontri della stagione, prendendosi tanti oneri importanti nei momenti delicati. Più o meno sulla sua stessa linea anche la collega di reparto Piccinini. In attacco scatenata la centrale Gioli, che gara dopo gara si conferma in arrestabile; preziosa a muro, ma anche in difesa e soprattutto al servizio Jenny Barazza. Eccezionale il libero Cardullo. In una giornata in cui tutto ha funzionato per come era stato progettato, Barbolini ha utilizzato benissimo Bosetti, sempre al posto di Ortolani. La giovanissima si è superata siglando due punti al servizio, sia quello del 24-21 del primo set, che quello del 24-23 del secondo.
Domani le azzurre affrontano alle 10 italiane il Giappone. Devono vincere se vogliono festeggiare. "Sono felice e soddisfatto - ha ammesso il ct Barbolini - E' difficile vincere contro il Brasile. Abbiamo giocato con grande attenzione, difendendo bene sbagliando poco. Ora pensiamo alla gara di domani contro il Giappone, che è una squadra forte e sta giocando molto bene. Una sfida fondamentale per vincere il torneo". "Il Brasile - ha aggiunto l'azzurra Piccinini - è una squadra molto, molto forte, batterlo è una grande gioia. Siamo state molto brave, ordinate in difesa ed a muro. Una buonissima prestazione. Adesso ci rimane il Giappone, noi vogliamo vincere e per riuscirci dobbiamo giocare un'altra grande partita".
Barbolini ha riproposto il sestetto titolare e il campo gli ha dato ragione: Lo Bianco lucida e precisa ha distribuito il gioco ribadendo di essere oggi come oggi una delle migliori alzatrici al mondo; Ortolani probabilmente ha superato un altro esame difficilissimo, brava in attacco ed a muro, ma anche in difesa, con interventi prodigiosi; Del Core, rilanciata dopo aver saltato la gara con la Dominicana, ha giocato uno dei migliori incontri della stagione, prendendosi tanti oneri importanti nei momenti delicati. Più o meno sulla sua stessa linea anche la collega di reparto Piccinini. In attacco scatenata la centrale Gioli, che gara dopo gara si conferma in arrestabile; preziosa a muro, ma anche in difesa e soprattutto al servizio Jenny Barazza. Eccezionale il libero Cardullo. In una giornata in cui tutto ha funzionato per come era stato progettato, Barbolini ha utilizzato benissimo Bosetti, sempre al posto di Ortolani. La giovanissima si è superata siglando due punti al servizio, sia quello del 24-21 del primo set, che quello del 24-23 del secondo.
Domani le azzurre affrontano alle 10 italiane il Giappone. Devono vincere se vogliono festeggiare. "Sono felice e soddisfatto - ha ammesso il ct Barbolini - E' difficile vincere contro il Brasile. Abbiamo giocato con grande attenzione, difendendo bene sbagliando poco. Ora pensiamo alla gara di domani contro il Giappone, che è una squadra forte e sta giocando molto bene. Una sfida fondamentale per vincere il torneo". "Il Brasile - ha aggiunto l'azzurra Piccinini - è una squadra molto, molto forte, batterlo è una grande gioia. Siamo state molto brave, ordinate in difesa ed a muro. Una buonissima prestazione. Adesso ci rimane il Giappone, noi vogliamo vincere e per riuscirci dobbiamo giocare un'altra grande partita".