Dramma nel volley: Bovolenta stroncato da un malore al cuore
VolleyL'ex giocatore della nazionale italiana è morto nel corso della partita di B2 che stava disputando con la sua Volley Forlì contro la Lube a Macerata. Aveva 37 anni. Ha chiesto aiuto e si è accasciato a terra. Inutili i tentativi di rianimarlo. IL VIDEO
Il centrale ed ex azzurro di pallavolo Vigor Bovolenta, 37 anni, è morto stroncato da un malore accusato nel corso della partita di B2 che stava disputando con la sua Volley Forlì contro la Lube a Macerata. Lo ha reso noto la Lega pallavolo serie A. "A nulla - si legge in una nota - sono valsi gli sforzi dei soccorritori, che hanno provato a lungo a rianimarlo prima di trasportarlo in ospedale, dove è deceduto".
"Mi gira la testa, aiutatemi che cado", avrebbe detto toccandosi il fianco sinistro, vicino al cuore, e accasciandosi a terra. E' accaduto durante il terzo set. E' stato proprio un problema cardiaco a causare la morte di Bovolenta. Lo hanno stabilito dai primi accertamenti i sanitari dell'ospedale di Macerata, dove il campione è stato trasportato in ambulanza dopo avere accusato un malore nel corso della partita. La società di Bovolenta, che oltre a giocare collaborava con il settore marketing, ha quindi chiesto alla Federazione il rinvio della partita in programma sabato prossimo contro il Forlimpopoli
Sposato e con quattro figli, Bovolenta aveva disputato 553 partite in serie A1 in 21 anni, fino al 2011. Nel suo curriculum due scudetti, due coppe campioni, altre coppe europee, un Mondiale per Club, un argento alle Olimpiadi di Atlanta 1996, un Europeo e quattro World League.
Il presidente della Lega Diego Mosna ha fatto le condoglianze alla famiglia e al Volley Forlì a nome di tutta la Lega pallavolo e dei suoi club. Oggi, domenica 25 marzo, il previsto minuto di silenzio sui campi della serie A di volley "abbraccerà anche Vigor insieme alla memoria di Roberto Rondoni, di Carlo Facchettin e del militare ucciso in Afghanistan". L'autopsia è prevista per lunedì mattina.
"Mi gira la testa, aiutatemi che cado", avrebbe detto toccandosi il fianco sinistro, vicino al cuore, e accasciandosi a terra. E' accaduto durante il terzo set. E' stato proprio un problema cardiaco a causare la morte di Bovolenta. Lo hanno stabilito dai primi accertamenti i sanitari dell'ospedale di Macerata, dove il campione è stato trasportato in ambulanza dopo avere accusato un malore nel corso della partita. La società di Bovolenta, che oltre a giocare collaborava con il settore marketing, ha quindi chiesto alla Federazione il rinvio della partita in programma sabato prossimo contro il Forlimpopoli
Sposato e con quattro figli, Bovolenta aveva disputato 553 partite in serie A1 in 21 anni, fino al 2011. Nel suo curriculum due scudetti, due coppe campioni, altre coppe europee, un Mondiale per Club, un argento alle Olimpiadi di Atlanta 1996, un Europeo e quattro World League.
Il presidente della Lega Diego Mosna ha fatto le condoglianze alla famiglia e al Volley Forlì a nome di tutta la Lega pallavolo e dei suoi club. Oggi, domenica 25 marzo, il previsto minuto di silenzio sui campi della serie A di volley "abbraccerà anche Vigor insieme alla memoria di Roberto Rondoni, di Carlo Facchettin e del militare ucciso in Afghanistan". L'autopsia è prevista per lunedì mattina.