Altra vittoria netta per l’Italia di De Giorgi che batte 3-0 la Svizzera e consolida il primo posto nella pool A: "Loro non hanno grande caratura, ma se cali un attimo è una squadra che sa giocare". Poi sulle azzurre fuori dal podio all’Europeo: "Dispiace molto, la situazione è difficile e non meritavano questa cosa qui ma lo sport ti dà modo di reagire"
"Oggi è stata una buona opportunità per inserire due centrali all’interno del sestetto per dare campo e gioco vero anche a loro che non hanno avuto molto spazio, specie con Giannelli". Sono per le buone prestazioni di Mosca e Sanguinetti, oggi titolari al posto di Russo e Galassi, le prime parole di De Giorgi al termine del match contro la Svizzera vinto per 3-0. Proprio sugli avversari aggiunge: "La Svizzera non ha grande caratura ma è una squadra che gioca e se noi caliamo come nel secondo set, dove siamo stati meno precisi, fanno 23 punti".
"Ormai siamo un punto di riferimento"
Ancora sulla prestazione della Svizzera: "Loro ci hanno messo qualcosa in più, come capitava anche a noi quando giocavamo contro la Russia…ma ci stiamo abituando a quel passaggio in cui gli avversari ti considerano un punto di riferimento e qualsiasi squadra ha il braccio libero".
"Le azzurre non meritavano un finale così"
Infine un pensiero per le ragazze di Mazzanti, fuori dal podio dopo la sconfitta contro l’Olanda: "Abbiamo visto la partita e siamo molto dispiaciuti, io le ho seguite in tutto il percorso, hanno dato l’anima anche prima dell’Europeo, la situazione è difficile, deve passare del tempo, non ci sono scorciatoie". Poi conclude: "Il grande dispiacere, e lo dico per Davide (Mazzanti, ndr) e per le ragazze, è quando arrivi lì a giocarti la medaglia e non riesci ad esprimerti. Ci resti male perché capisci che non sei riuscito a dare ciò che potevi, mi è dispiaciuto perché per il percorso fatto non meritavano questa cosa qui, ma lo sport ti dà continuamente possibilità di reagire".