Parte ufficialmente il torneo di qualificazione olimpica per i ragazzi allenati da Fefè De Giorgi reduci dall’argento europeo. A Rio de Janeiro, gli azzurri sono inseriti nella pool A con Rep. Ceca, Qatar, Ucraina, Germania, Iran, Cuba e Brasile. Il primo match contro Dzavoronok e compagni è su Sky Sport Max e in streaming su Now alle 18.30
Dopo l’Europeo concluso al secondo posto, inizia l’avventura al preolimpico di Rio de Janeiro per l’Italia di Ferdinando De Giorgi. Gli azzurri sono stati inseriti nella pool A con Rep. Ceca, Qatar, Ucraina, Germania, Iran, Cuba e Brasile. La formula è semplice: le prime due vanno a Parigi, le altre dovranno aggrapparsi al ripescaggio riservato alle formazioni con il ranking migliore. Il primo match per Giannelli e compagni è quello contro la Repubblica Ceca. La partita è in diretta su Sky Sport Max e in streaming su Now alle 18.30.
Calendario e programmazione tv dell’Italia
Sabato 30 settembre
- Italia-Rep. Ceca alle 18.30 su Sky Sport Max e su Now
Domenica 1 ottobre
- Italia-Qatar alle 22 su Sky Sport Uno e su Now
Martedì 3 ottobre
- Italia-Ucraina alle 22 su Sky Sport Arena e su Now
Mercoledì 4 ottobre
- Italia-Germania alle 18.30 su Sky Sport Arena e su Now
Venerdì 6 ottobre
- Italia-Iran alle 18.30 su Sky Sport Max e su Now
Sabato 7 ottobre
- Italia-Cuba alle 18.30 su Sky Sport Max e su Now
Domenica 8 ottobre
- Italia-Brasile alle 15 su Sky Sport Uno e su Now
I convocati di De Giorgi
Non ce la fa Roberto Russo, infortunato alla caviglia durante l’Europeo. Al suo posto è stato convocato Lorenzo Cortesia per completare il reparto dei centrali. Per il resto, confermato tutto il gruppo che ha vinto l’argento a Roma.
- Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli
- Schiacciatori: Mattia Bottolo, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Tommaso Rinaldi
- Centrali: Gianluca Galassi, Leandro Mosca, Lorenzo Cortesia, Giovanni Sanguinetti
- Opposti: Alessandro Bovolenta, Yuri Romanò
- Liberi: Fabio Balaso, Leonardo Scanferla
La formula del torneo
Otto squadre, le prime due vanno direttamente a Parigi mentre le altre dovranno rimandare le residue speranze di qualificarsi alle Olimpiadi del 2024. Così come avvenuto in Nations League, agli Europei e nei tornei di qualificazione olimpica al femminile, il primo criterio per i piazzamenti in classifica è il numero delle vittorie. In caso di parità, si passa ai punti in classifica e solo successivamente, qualora due o più squadre dovessero essere ancora in parità, si andrebbero a calcolare il quoziente set prima e il quoziente punti poi.