Messi fa gioire il Barcellona, 2-1 contro Simeone

Calcio
Il tocco di Messi sotto porta decide il match contro l'Atletico Madrid (getty)

I blaugrana si impongono 2-1 sul campo dell'Atletico Madrid con una rete dell'argentino all'86'. A segno anche Rafinha al 64' e Godin al 70'. Con questo successo la squadra di Luis Enrique sale a 54 punti, a -1 dal Real. L'Espanyol travolge 3-0 l'Osasuna

Nella 24esima giornata di Liga il Barcellona vince 2-1 sul campo dell'Atletico Madrid e mantiene le distanze dal Real primo in classifica. I catalani salgono a 54 punti, a -1 dalla squadra di Zidane. Anche per questo si tratta di una vittoria fondamentale per i blaugrana al Vicente Calderon, al termine di una gara sofferta e combattuta. Decide una rete di Leo Messi quasi allo scadere (87').

Punti preziosi
- L’Atletico Madrid parte forte, cosciente che la vittoria contro il Barcellona sarebbe fondamentale per provare a rilanciarsi verso la testa della classifica. La squadra di Simeone sfiora il vantaggio dopo appena 4 minuti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone finisce sui piedi di Godin, che però calcia alto da ottima posizione. Al 25’ entra in gioco Griezmann, uno degli uomini più in forma dell’Atletico. Tiro da fuori area pericoloso, respinto alla grande da Ter Stegen.

La reazione
- Il Barcellona spreca una buona occasione in area al 29’, dopo un batti e ribatti fermato dall’arbitro per un tocco di mano di Suarez. La squadra di Luis Enrique soffre e si affida al suo uomo migliore per provare a reagire. Al 38’ calcio di punizione velenoso di Messi: sinistro a incrociare, su cui Oblak compie un salvataggio eccezionale. Quattro minuti dopo ci prova Piqué di testa, altra ottima parata di Oblak. Il primo tempo termina senza gol, nonostante le molte occasioni.

Rafinha sblocca - La ripresa si apre con una ghiotta palla gol sprecata da Suarez. Al 49’ l’uruguaiano apre troppo il piatto e calcia fuori. Occasione quasi identica di Griezmann al 52’, che dalla stessa posizione di Suarez (ma in area blaugrana) calcia addosso a Ter Stegen. Quando ti aspetti il gol da uno dei grandi attaccanti in campo, ecco che la rete arriva dall’uomo più inaspettato. Al 64’ Rafinha raccoglie un rimpallo in area e calcia sul secondo palo, non lasciando scampo a Oblak. L’Atletico Madrid reagisce subito, incarnando alla perfezione lo spirito del proprio allenatore. Simeone chiama tutti i suoi uomini in area su un calcio d’angolo, su quel corner si inserisce Godin che di testa pareggia (complice un’uscita imprecisa di Ter Stegen).

Leo decisivo - Il Barcellona ricomincia ad attaccare e, su un assist intelligente di Suarez, Messi riesce con caparbietà a trovare il gol del 2-1 con un tocco in area. La rete si rivela decisiva, Luis Enrique vince 2-1 e sale a 54 punti.

Tris Espanyol
- Nel match delle 12 tutto facile per l'Espanyol, che travolge 3-0 l'Osasuna ultimo in classifica: reti di Caicedo, José Jurado e Moreno.