Frosinone a valanga: Salernitana battuta 3-1

Serie B
Il Frosinone esulta dopo la vittoria contro la Salernitana (lapresse)

La squadra di Marino tiene il passo dell'Hellas, vincendo sul complicato campo dell'Arechi: decisivi i tre gol segnati nel primo tempo. A contribuire alla larga vittoria anche l'espulsione di Minala prima della pausa. La Salernitana resta a -4 dalla zona playoff, il Frosinone a un solo punto dal Verona e a +8 dal Perugia quarto

Salernitana-Frosinone 1-3

8' Mazzotta (F), 17' aut. Bittante (F), 45'+6' Ciofani (F), 90' Coda (S)

Nel monday night di B si comincia subito a ritmi molto alti, con un botta-e-risposta serrato tra le due squadre. Donnarumma spreca subito al 4’ il possibile vantaggio per i padroni di casa, che, nonostante la partenza decisa, dopo soli tre minuti si trovano già sotto: due i tentativi verso la porta difesa da Gomis, prima che Mazzotta trovi il vantaggio per il Frosinone. Da una palla persa di Tuia nasce l’azione di Dionisi, che trova bene in mezzo l’esterno ex Pescara: 1-0. Il vantaggio degli ospiti attenua l’efficacia offensiva della squadra di Bollini, costretta a rincorrere un Frosinone in gran forma. Al 14’ doppio tentativo (Dionisi prima, Terranova poi) per i gialloblu, che trovano subito il raddoppio tre minuti più tardi: al termine di un’azione insistita, infatti, Bittante si fa sorprendere dal cross di Mazzotta e deposita la palla nella sua porta.

Follia Minala, Ciofani la chiude


Nonostante un uno-due all’apparenza letale, la Salernitana però non molla e prova a riprendere campo: al 24’ due tiri - di Donnarumma e Ronaldo - pericolosi verso la porta di Bardi, entrambi però di poco imprecisi. La seconda parte del primo tempo non sembra avere un padrone: in un match vivace, le due squadre si sfidano a viso aperto. Almeno fino al 45’, quando Minala mette praticamente la parola fine sulla gara: il centrocampista ex Bari, dopo aver commesso un fallo da ammonizione su Maiello, spintona infatti inavvertitamente l’arbitro Pasqua, così costretto a estrarre il rosso diretto. In dieci uomini, la Salernitana arranca e non riesce a trascinare la gara fino alla pausa. Al quinto di recupero il Frosinone fa addirittura 3-0: Tuia sgambetta Ciofani in area e l’arbitro comanda il rigore, poi trasformato dallo stesso Ciofani, arrivato a quota 14 in campionato.

Coda fa 3-1, ma non serve

La Salernitana, nonostante il triplo svantaggio e l’uomo in meno, torna comunque in campo con fame e voglia di riaprire la gara. Il pressing della squadra di Bollini porta però a un nulla di fatto, perchè il Frosinone è bravo a chiudere gli spazi e a evitare situazioni pericolose. Dopo mezz’ora di sostanziale equilibrio, la prima vera occasione del secondo tempo arriva al 78’, ancora una volta sui piedi degli ospiti: Dionisi semina il panico nell’area della Salernitana, ma il suo pallonetto termina di poco alto sulla porta di Gomis. All’81’ ci prova invece Donnarumma: il colpo di sinistro a incrociare dell’attaccante non spaventa però Bardi. Pochi istanti dopo una nuova situazione decisiva, che pone ancor di più fine al match: Vitale rifila una manata a Mokulu e l’arbitro Pasqua non esita a estrarre il secondo giallo, che condanna i padroni di casa a trascorrere il finale di match in nove uomini. Finale che riserva, però, una sorpresa. Scesa la tensione, infatti, il Frosinone concede il 3-1 alla squadra di Bollini: Gori atterra in area Ronaldo e Coda non sbaglia il rigore. Termina così una gara intensa, che permette ai ragazzi di Marino di restare incollati al secondo posto, occupato dall’Hellas, e di allungare a +8 sul Perugia quarto. La Salernitana rimane invece -4 dalla zona playoff.