Calciomercato Roma, c'è l'offerta per Barreca. La squadra negli USA

Calciomercato
Antonio Barreca, 22 anni (Foto LaPresse)

Il ds Monchi ha individuato il terzino granata come profilo ideale per sostituire Mario Rui, ceduto al Napoli: offerti 15 milioni al Torino, ma i granata ne chiedono 18-20. Intanto i ragazzi di Di Francesco continuano la preparazione a Detroit

Tutte le trattative di calciomercato  IL TABELLONE DEL MERCATO

La Roma continua a lavorare per rinforzare la squadra. Non solo attaccanti tra gli obiettivi di Monchi, ma anche un terzino sinistro che sostituisca Mario Rui, ceduto al Napoli, e consenta a Emerson Palmieri di recuperare con cautela dopo la rottura del crociato subita nell'ultima partita dello scorso campionato contro il Genoa. Il nome su cui sta spingendo forte il ds spagnolo è quello di Antonio Barreca, esterno difensivo del Torino. Per il classe '95 si registrano nelle ultime ore contatti continui tra la Roma e il Torino. Monchi l'ha individuato come profilo ideale e ha dato alla trattativa una forte accelerata nelle ultime ore. Prima offerta di 15 milioni, bonus compresi, ma il club granata ne chiede 18-20. Barreca ha chiuso la sua prima stagione in Serie A con 28 presenze e grandi prestazioni, tanto da non far pesare alla squadra granata le assenze prolungate per infortunio di Molinaro e Avelar. L'interesse dei giallorossi per il terzino è stato confermato anche dall'agente Marcello Bonetto che ha ammesso di aver parlato del ragazzo con Federico Balzaretti, dirigente della Roma.

Squadra al lavoro a Detroit. Fastidi alla schiena per El Shaarawy

Mentre Monchi dalla capitale lavora sul mercato, la squadra di Di Francesco, impegnata nella tournée negli Stati Uniti, comincia a fare sul serio sul campo. I giallorossi affronteranno nei prossimi giorni Psg, Tottenham e Juventus per l'International Champions Cup. Test di un certo spessore quindi per la Roma che se la vedrà con i parigini nella notte tra mercoledì e giovedi, prima di concludere il ritiro in USA a Boston. Dopo l'arrivo e il primo allenamento di ieri a Detroit, i giallorossi sono scesi in campo questo pomeriggio (ore 10 italiane) per proseguire la preparazione in vista del match contro i francesi. Seduta iniziata in palestra, prima di spostarsi sul terreno di gioco e concentrarsi sui movimenti tattici, con un focus particolare sulla circolazione di palla. L'ultima parte è stata caratterizzata invece da un lavoro specifico sulla fase difensiva che ha coinvolto solamente gli uomini della retroguardia, tra cui c'era il capitano del Messico Hector Moreno, uno dei volti nuovi. Lavoro individuale per Florenzi ed El Shaarawy, quest'ultimo alle prese con dei problemi alla schiena. Nella notte italiana la squadra disputerà la seconda sessione d'allenamento odierna. Tra le due sedute una parte del gruppo, tra cui Strootman, Gonalons e Sadiq, si sono cimentati in prove di football americano con la squadra americana dell’University of Michigan, i Michigan Wolverines.

    

    

    

    

    

    

Cengiz Under, allenamento individuale a Trigoria e primo incontro con Totti

L'ultimo arrivo in ordine di tempo in casa Roma è Cengiz Under, il "Dybala Turco" acquistato dal Basaksehir per 13,4 milioni di euro. Il talento classe '97, in attesa del visto per raggiungere i compagni di squadra negli Stati Uniti, ha svolto allenamento individuale a Trigoria. Under però non era così solo nel centro sportivo giallorosso. Il turco ha infatti incontrato la leggenda della Roma, Francesco Totti. Non poteva mancare la foto di rito con tanto di post su Twitter.

Fazio: "Ruediger? Ne arriverà uno altrettanto forte. Difesa a 3 o a 4 per me cambia poco"

Al termine dell'allenamento mattutino ha rilasciato brevi dichiarazioni Fazio, riscattato ufficialmente dal Tottenham: "È bello tornare a lavorare e iniziare a capire cosa vuole il nuovo allenatore - dice l'argentino -. È importante allenarsi, anche per i nuovi. Ruediger? È un calciatore importante ma lo sarà altrettanto chi arriverà al suo posto. La squadra è pronta per lavorare e possiamo sempre migliorarci. Lo scudetto? L'anno scorso ci siamo andati vicini, siamo contenti di cominciare. Difesa a 3 o a 4 per me cambia poco, siamo a disposizione per quello che vuole il mister. Per me è il primo giorno e devo ancora conoscerlo bene. Moreno è un buon calciatore, ci avevo già giocato contro. Il Mondiale? La Nazionale è sempre un bel regalo, ma per me conta più la Roma e fare una grande stagione" ha concluso il centrale difensivo.