Miglior tempo di Hamilton, Vettel fa il secchione

Formula 1

Mara Sangiorgio

La Ferrari di Sebastian Vettel (foto getty)

Nella prima giornata di test a Barcellona tutti gli appassionati di Formula 1 hanno potuto vedere finalmente in pista le nuove attesissime monoposto. Lewis è il più veloce con 1:21.765. Il tedesco della Ferrari ha svolto tanto lavoro con un totale di 128 giri, realizzando il secondo tempo. Ogni giorno alle 20.30 Race Anatomy su Sky Sport F1 HD (canale 207)

Belle, ma non impossibili. La nuova Formula 1 extra large era attesissima alla prova della pista e – anche se ancora all’inizio – non ha deluso le aspettative. Basta un dato su tutti: l’1.21 e 7 di Lewis Hamilton con le soft – il più veloce della prima giornata – è già abbondantemente sotto la pole position, sempre del pilota Mercedes, del 2016 al Montmelò. Di ben tre decimi di secondo.

Un traguardo raggiungibile - Nessuno per ora si sbilancia su quanto queste astronavi potranno spingersi al limite, ma il miglioramento di 3 secondi e mezzo al giro è sicuramente un traguardo raggiungibile in fretta. I tempi di questi primi chilometri sull’asfalto vanno interpretati solo pensando a quanta potenzialità ancora nascosta hanno queste monoposto figlie di un grande cambio regolamentare. E a proposito di previsioni, anche il team campione del mondo fa un po’ di pretattica e per ora non si sbilancia cercando di non usare la parola favoriti.

Il confronto Mercedes-Ferrari - La W08, tra Hamilton e Bottas, ha comunque già percorso 152 giri dimostrando grande consistenza. Ma la stessa cosa si può dire della Ferrari. Nel 2016 è arrivata una bocciatura. Aspettative altissime, ma zero vittorie. Il primo giorno di scuola di questa nuova stagione è partito senza proclami, ma con tanto lavoro dello scolaro Sebastian Vettel e della SF70 H. In totale 128 giri, secondo tempo di giornata con le medie ai piedi e principalmente raccolta dati.

Le prime sensazioni - Anche il comportamento della Rossa in pista è sembrato non solo costante ma pulito e composto in curva, là dove le monoposto 2017 faranno la grande differenza. Le prime sensazioni e i primi chilometri erano e sono fondamentali. C’è chi ha già sorriso, c’è chi invece è alle prese con nuovi e vecchi problemi.