Giovinazzi: "Perfetto". Il pubblico di Sky con lui

Formula 1

Così il terzo pilota della Ferrari, in "prestito" alla Sauber per sostituire Wehrlein, ha commentato il suo GP d'Australia, esordio assoluto in Formula 1. I telespettatori di Sky Sport F1 HD lo hanno votato come il secondo migliore della gara   

Sorridente e sereno. Nel giorno del ritorno alla vittoria della Ferrari, l'Italia dei motori festeggia un altro grande risultato con Antonio Giovinazzi. Il terzo pilota della Rossa, catapultato sulla Sauber (che aveva già guidato nei test) per sostituire Pascal Wherlein, ha chiuso al 12° posto il suo primo gran premio in F1. "E' stato tutto perfetto - ha detto nel post gara - sono molto felice e speriamo di continuare così".

Il suo GP - "Mi sta uscendo un po' l'adrenalina quindi sono davvero stanco. E' stato un weekend fantastico, non lo  scorderò mai. L'obiettivo era finire la gara, 12°, sono contento anche per la Ferrari, un italiano è tornato in Formula 1 e la Ferrari è tornata a vincere. Fisicamente è dura l'ho sentito solo un po' per il collo negli ultimi giri, l'esprienza è diversa ma servivano dei giri oggi e 58 giri sono stati importantissimi. Tra due settimane sarò in Cina ma vestito di 'rosso', poi vedremo. Ho avuto un problema, il bloccaggio in prima curva che non mi ha aiutato, poi con le supersoft mi sono trovato a mio  agio", ha aggiunto la terza guida della Ferrari", ha proseguito Giovinazzi.

Tra i migliori per il pubblico di Sky - Il pilota pugliese, nato a Martina Franca, ha concluso senza errori e con grande autorevolezza la sua due giorni sul tracciato di Melbourne. Giovinazzi potrebbe tornare in pista anche in Cina se le condizioni di Wehrlein non dovessero ancora essere al 100%. intanto il pubblico di Sky Sport F1 HD lo ha eletto, dopo Vettel, il secondo migliore della gara dell'Albert Park.

Su Twitter - La presenza in Australia di Giovinazzi ha esaltato il popolo azzurro dei motori. Su Twitter è divantata virale da subito l'hashtag #tuttipazzipergiovinazzi. Un modo social per mettere in risalto l'orgoglio "nazionamotoristico" di riavere un nostro pilota in Formula 1 dopo il 2011, quando in pista c'erano Trulli e Liuzzi.